Mobilitazione di FIALS, CISL FPL e UIL FPL: chiedono azioni concrete per la tutela dei lavoratori e la salvaguardia del diritto alla salute dei cittadini

asl brindisi

Oggi si è svolta una mobilitazione dei segretari di FIALS, CISL FPL e UIL FPL presso l’Asl di Via Napoli, con l’obiettivo di rappresentare la profonda sofferenza del personale sanitario e sociosanitario. Durante la manifestazione, sono state avanzate una serie di richieste e rivendicazioni in favore dei lavoratori del settore.

Le principali riguardano la sostituzione degli infermieri attraverso l’indizione di un avviso pubblico, la stipula di contratti a tempo determinato più appetibili, con una durata di 12 mesi per il personale sanitario e 36 mesi per il personale sociosanitario. Si chiede inoltre la sospensione della revoca dell’avviso pubblico per il personale OSS (Operatori Socio Sanitari).

Un altro punto importante riguarda l’utilizzo di un criterio equo per la mobilitazione d’urgenza del personale, al fine di garantire un’assegnazione delle risorse in modo più adeguato e tempestivo. Si invoca anche l’utilizzo delle prestazioni aggiuntive per coprire i vuoti assistenziali, assicurando così l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza e la possibilità per il personale di godere delle ferie estive.

Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato che, se le promesse fatte oggi non saranno concretizzate, la mobilitazione continuerà anche nella giornata di domani. Si è sottolineato il rifiuto di ulteriori proroghe riguardanti la salvaguardia del diritto alla salute dei cittadini e l’importanza prioritaria di tutelare i lavoratori del settore sanitario e sociosanitario.

La situazione è molto delicata e l’attenzione è massima da parte delle organizzazioni sindacali coinvolte, con l’obiettivo di ottenere misure concrete per migliorare le condizioni lavorative e garantire una qualità adeguata dei servizi sanitari erogati. Si è chiarito che gli sforzi continueranno fino a quando le richieste non saranno soddisfatte a beneficio di tutti gli operatori e dei cittadini.

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