Istituto Comprensivo Santa Chiara: la lettera al sindaco di una mamma di tre bambini

Alla cortese attenzione del sindaco Riccardo Rossi,
Io sono una mamma di 3 bambini che frequentano l’I.C. Santa Chiara. Non so se ha saputo che l’intera scuola primaria, su disposizione del Dirigente Scolastico dottore Maurizio Fino, da lunedì primo febbraio è in DAD, a causa dei numerosi contagi registrati tra docenti ed alunni. Non ci sono notizie certe, ma da ciò che è trapelato si è saputo che almeno quattro classi o forse più, sono in isolamento fiduciario, non si sa neanche quanti tamponi siano stati richiesti e, ad oggi, ancora non c’è un numero definitivo di contagiati. Ciò che si sa è che sono molti, purtroppo però, come genitori, non veniamo informati dal nostro Dirigente sulla situazione attuale.
Ad oggi, inoltre, non si sa se è stata effettuata correttamente la sanificazione delle aule e dell’intera scuola coinvolta, ma è giunta voce che il Dirigente ha intenzione di riaprire la scuola lunedì 8 febbraio con servizio mensa, pur non avendo ancora i numeri alla mano e non avendo ancora completato tutti i tamponi necessari.
Vorrei capire perché ancora Lei non sia intervenuto o perché non sia stato messo a conoscenza dell’accaduto. Noi genitori non possiamo essere tranquilli di portare i nostri figli in classe in questa situazione. La cosa più grave è che una classe intera è quasi stata del tutto contagiata. Mi sembra assurdo, posso capire due o al massimo cinque casi, ma non una classe intera!
Vuol dire che le procedure non vengono rispettate!?
In più ci sono insegnanti che fanno lezione senza la mascherina, per non parlare degli assembramenti che si creano all’uscita da scuola, i vigili stessi non intervengono, visto che anche loro talvolta sono senza mascherina.
Vorrei che non si fidasse solo delle mia parole, pertanto La invito a verificare Lei stesso la situazione. Io ho provato ad informare due testate giornalistiche locali, ma non ho avuto risposta. Mi sembra assurdo che ci sia questo silenzio su una situazione così preoccupante.
Confido in un Suo opportuno quanto celere intervento e porgo cordiali saluti.
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