“Impresa Mamma” è una community Facebook nata con lo scopo di offrire a mamme e future mamme di Brindisi e provincia uno spazio in cui discutere, confrontarsi, interagire o, per essere più precisi, “fare rete” che oggi conta più di 2000 mamme. Facendo seguito all’articolo di giornale apparso qualche giorno fa, in cui alcune mamme lamentavano i disagi del centro vaccinazioni dell’Asl Br, abbiamo voluto incontrare la responsabile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Asl Brindisi, dott.ssa Giuseppina Scarano, che ringraziamo per la disponibilità e l’attenzione riservata alle richieste avanzate.

impresa mamma

In particolare le mamme lamentano tempi di prenotazione molto lunghi, difficoltà nel prenotare o rinviare appuntamenti telefonicamente e, soprattutto, attese stressanti per i bambini al momento del vaccino.

Dal nostro punto di vista sarebbe pertanto auspicabile il miglioramento del servizio di prenotazione on line per snellire le attese e, viste le opportunità che al giorno d’oggi la tecnologia ci offre, potrebbe essere realizzata una app specifica per il servizio. Inoltre sarebbe utile prevedere una corsia dedicata esclusivamente ai neonati per evitare le attese a bimbi così piccoli.

L’ Asl Br fa sapere che al fine di migliorare l’accesso agli ambulatori vaccinali siti in piazza di Summa presso l’ex ospedale, al centro di forti disagi, ha ampliato l’offerta informativa e l’accesso alle prenotazioni: questo intervento organizzativo dovrebbe contribuire a diminuire l’afflusso quotidiano di utenza presso gli ambulatori e ridurre il disagio degli utenti.

A tal proposito Impresa Mamma, che a breve si costituirà in associazione, invierà una lettera al Direttore Generale e chiede alle istituzioni locali e regionali l’apertura di un secondo centro vaccinazioni. È impensabile che in una città capoluogo come Brindisi, visti anche gli ultimi disegni di legge che hanno aumentato i vaccini obbligatori, i genitori per vaccinare i propri figli abbiano a disposizione un solo centro vaccinazioni.

Nel corso dell’incontro è stata manifestata anche l’esigenza di un servizio di guardia medica pediatrica, un presidio di primo ascolto per rispondere alle esigenze immediate di pericolo e cura dei bambini e dei ragazzi senza dover ricorrere al pronto soccorso. Una necessità particolarmente sentita nel fine settimana e nelle giornate festive, quando non è reperibile il pediatra di famiglia e spesso è difficile anche riuscire a parlare con un medico privatamente.

La guarda medica pediatrica, nelle altre città d’Italia in cui è attiva, dispone di medici specialisti pediatri per le terapie di primo impatto che permettono di effettuare diagnosi per i problemi più frequenti dei bambini, evitando così il rinvio al pronto soccorso.

Questo incontro per noi ha rappresentato solo l’inizio di un dialogo permanente e costruttivo con l’Istituzione. Siamo certe, dall’interlocuzione avuta con la dott.ssa Scarano, che buoni risultati, anche a breve termine, potranno essere raggiunti.

LASCIA UN COMMENTO