Il presidente Marino: “Pronti a costruire il nuovo PalaEventi. Il nuovo esterno (un ex Trieste?) arriverà entro Trento. Rush fino al 2020. Avellino probabilmente penalizzata”

BRINDISI – Puntata di Zona 85 scoppiettante quella che ieri ha visto ospiti il presidente dell’Happy Casa Brindisi Nando Marino e il neo socio Mino Distante.

Marino ha dapprima parlato di mercato, annunciando l’estensione del contratto con Rush fino al 2020, l’inizio di una timida interlocuzione con Moraschini per trattare il rinnovo e affrontando il discorso sul sostituto di Clark, che sarà “un giocatore perimetrale, che non ha nelle caratteristiche quelle di essere un vero play; a noi, d’altronde – spiega Marino -, occorrono altri 9-10-12 minuti di intensità. Il nuovo acquisto resterà fino a fine stagione assieme a Clark; attendete ancora qualche giorno. Quello che stiamo prendendo – ha concluso il presidente – è un giocatore molto forte, che ha disputato una prima partita di campionato molto buona, ma poi è andato in rotta con l’allenatore. Ha esperienze in G-League, dove ha collezionato tabellini importanti, e per Trento sarà dei nostri”.

L’identikit, dilettandoci un po’ nel fantabasket, sembra corrispondere esattamente a Devondrick Walker, guardia-ala tiratrice di 196 centimetri che con Trieste disputò una prima gara da 15 punti e che ha alle spalle due stagioni di G-League. Ma questo è solo il frutto di una nostra sensazione non supportata da alcun fondamento.

L’altra notizia importante emersa nel corso della serata riguarda il tesseramento di Young effettuato da Avellino, che secondo Marino è irregolare perché mancante del pagamento degli F24 e che porterà – sempre secondo il presidente – a una certa penalizzazione di 6-10 punti ai danni degli irpini, il che significherebbe qualificazione virtuale alle Final Eight per l’Happy Casa.

Ma la vera bomba lanciata da Marino ha riguardato la costruzione di un PalaEventi, che i soci dell’Happy Casa, assieme a nuovi imprenditori, vorrebbero realizzare e gestire a proprie spese mediante una società parallela, alla quale, però, potrà partecipare solo chi acquisterà anche quote della società di basket. Per dare il via al progetto, che dovrebbe ricalcare per grandi linee quello del PalaEventi previsto alla Masseriola, Marino ha chiesto che il Comune si accolli le spese inerenti gli espropri e le opere di urbanizzazione.

Andrea Pezzuto

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