BRINDISI – Se si chiede a un brindisino di cosa vada orgoglioso, probabilmente risponderà della sua squadra di basket. La pallacanestro da sempre contraddistingue Brindisi, e nella loro squadra di basket da sempre si identificano i brindisini. E’ la storia di un legame viscerale, che viene da lontano. Una passione tramandata di generazione in generazione e il cui distillato è rimasto puro, quasi intatto fino ai giorni nostri.
Tutto ciò somiglia a un miracolo in una città come Brindisi, divisa su tutto. Il basket, per i brindisini, è la stella polare sotto la quale sentirsi tutti parte della stessa comunità. Poche altre cose rendono i brindisini così orgogliosi e coesi come la loro squadra. Forse perché solo il basket ha ripagato negli anni il loro amore per la città.
Fatto sta che Sua Eccellenza il prefetto di Brindisi Valerio Valenti, persona attenta e sensibile, tutto ciò lo ha notato e ha voluto esternarlo nel suo ultimo giorno da prefetto: “Sono stato a vedere la partita di Pesaro – ha affermato il prefetto uscente -, dove abbiamo vinto una partita straordinaria. Voglio ricordare questa città legata a questo sport, che non rappresenta soltanto un evento agonistico, sportivo; è qualcosa di più. E’ un collante della società brindisina e consente alla comunità di stare assieme come non avviene in altri settori della vita cittadina. La gente si ritrova al palazzetto, si ritrova a discutere nei bar di pallacanestro e sotto quella stessa stella si riconosce”.
“In cattedrale – prosegue Valenti – volevano che facessi un discorso su cosa si intendesse per brindisinità, su cosa facesse sentire il brindisino appartenente a questo territorio. Mi è venuto da rispondere: ‘probabilmente solo il basket’, perché per il resto c’è un forte individualismo e c’è poco di comunitario rispetto alle altre realtà. A Brindisi questo senso di comunità manca e pertanto il basket rappresenta veramente un valore”.
Andrea Pezzuto
Nella circostanza del saluto ai brindisini, Sua Eccellenza il Prefetto Dr. Valerio Valenti sintetizza egregiamente le criticita’ insite di questa comunita’. Riflettiamo, sforziamoci di cambiare, auspicando che i successi del basket possano fare da volano a tutti i settori sociali di questa meravigliosa citta’.