BRINDISI – Nell’ambito della campagna di ascolto che il PRI ha avviato nei quartieri cittadini e con le categorie produttive si è svolto nella giornata di ieri un incontro con la CONFESERCENTI BRINDISI.
Per il Partito Repubblicano erano presenti il Segretario Provinciale Giovanni ANTONINO, il Segretario Cittadino Vito BIRGITTA, il Vice Segretario Cittadino Francesco FALCONE e la Responsabile del Movimento Femminile Lucia DE GIORGIO.
La delegazione della CONFESERCENTI era composta dal Presidente Simona PETROSILLO, dal componente della Direzione Nazionale Antonio D’AMORE, dalla Direttrice Elisa FORESTIERI, dalla Dottoressa Sonia PORTOGHESE e dal Signor Francesco GALIANO.
I rappresentanti dei commercianti hanno illustrato i problemi che gravano sul settore di appartenenza ed in particolare:
il proliferare dei centri commerciali e delle medie strutture di vendita, che rischiano di mettere in crisi la rete dei negozi di vicinato;
la desertificazione commerciale in corso nel centro storico, riconducibile anche alle difficoltà di accesso e alla scarsa fruibilità e sicurezza delle zone di sosta esistenti;
l’esosità dei tributi pagati per la occupazione del suolo pubblico e per la raccolta e smaltimento dei rifiuti;
la scarsa collaborazione esistente tra l’Amministrazione Civica ed i commercianti quanto alla programmazione degli eventi nei periodi di maggior afflusso dei potenziali clienti.
I rappresentanti dei commercianti brindisini hanno quindi formulato l’auspicio che con l’Amministrazione che si andrà ad insediare si possa inaugurare una stagione di dialogo e collaborazione.
I repubblicani brindisini, dal canto loro, hanno evidenziato il loro intendimento di porre al centro del programma amministrativo da sottoporre al giudizio degli elettori l’indicazione di un nuovo modello di sviluppo che faccia leva sulle vocazioni tradizionali del territorio brindisino quali le attività legate allo scalo portuale, il turismo, l’agricoltura, l’artigianato di qualità, mettendosi definitivamente alle spalle un sistema produttivo incentrato esclusivamente sulla presenza di grandi insediamenti industriali in campo energetico e chimico.
Le delegazioni hanno concordato sulla necessità di varare in tempi rapidi il Piano della Costa per favorire l’avvio di nuove iniziative in campo turistico e di definire un Piano Urbanistico Generale che non preveda zone di espansione ma favorisca piuttosto la riqualificazione dell’edificato esistente, avviando processi virtuosi di rigenerazione urbana.
Argomento di discussione è stato, inoltre, l’aeroporto del Salento. A tale riguardo si è convenuto sulla necessità di dotare questa infrastruttura dei servizi di cui oggi è carenti a cominciare di aree dedicate alla sosta.
Infine i rappresentanti dei commercianti brindisini hanno formulato l’auspicio che riprenda vigore il progetto di creare un polo turistico integrato nell’area circostante il porticciolo turistico.
In generale è stata lamentata la scarsa rappresentatività della città di Brindisi a livello nazionale e regionale, con il rischio di una sempre maggiore marginalizzazione della nostra città.
Al termine del’incontro le delegazioni hanno concordato di dar luogo ad ulteriori momenti di confronto per meglio approfondire i temi trattati e per giungere alla definizione di proposte che diventino patrimonio di quanti si candideranno al governo della Amministrazione Civica.