Il bilancio non passa: è lo stesso sindaco Rossi a chiedere al Prefetto la nomina del Commissario ad acta

BRINDISI – Sarà il commissario ad acta ad approvare lo schema di bilancio di previsione del Comune di Brindisi. Dopo due tentativi andati a vuoto in meno di 24 ore, le divergenze di vedute tra il sindaco Riccardo Rossi e la sua giunta da una parte ed  il dirigente del settore servizi finanziari dall’altra, hanno portato alla rottura definitiva. Un clima di tensione aggravato anche dalle dimissioni dell’assessore al bilancio Cristiano D’Errico, proprio poche ore prima che la giunta si riunisse.

“Con il parere non favorevole, espresso dal dirigente del settore Servizi Finanziari allo schema di bilancio, corroborato da una relazione che io e la mia giunta non condividiamo, si rompe ogni possibile rapporto di fiducia e di serenità con il medesimo dirigente”: così il sindaco Rossi che ha già informato il prefetto Carolina Bellantoni chiedendole di valutare la nomina di un commissario ad acta, che predisponendo lo schema bilancio 2020- 2022, valuti l’operato dell’amministrazione e le considerazioni del dirigente. Lo schema di bilancio proposto dal commissario sarà poi portato in consiglio comunale dove tutte le forze politiche si dovranno assumere le loro responsabilità, soprattutto quelle di opposizione che, da tempo, invocavano l’arrivo del commissario ad acta. Nel frattempo, il primo cittadino ha fatto sapere che nelle prossime ore convochera una conferenza stampa per approfondire alcuni aspetti di questa vicenda che definisce incredibile.

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3 COMMENTI

  1. Il bilancio non passa perché si è ingrassato anche lui per il coviddi. Tutti pronti ad attaccare il povero Riccardo che poverardo è in mezzo al 7 girone manco fosse Dante. Abbiate un minimo di pietà, e che cosa. Natalino Decembrico.

  2. E che ce potete fa’, v’arricordo che di sti tristi tempi, maglio con i Danti che coi Riceventi. Tanto che ve mprorta se sia Rossi Verdi o Gialli so sempre uccelli bassovolanti o ar massimo pappagalli. Sta pora città vostra è mica l’unica nella fossa, ce so artre priorità figuramose, che se er popolo nun more ar massimo je se ferma er core.

  3. Bravo Sindaco, Lei è un galantuomo…..Brindisi non merita gente onesta come Lei.
    Continui così tanto questa non è una città che potrà mai rinascere.
    Inboccallupo

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