Idroscalo, Marcucci (Confindustria): “Non lo abbiamo pubblicizzato, ma ci stiamo lavorando da qualche mese e siamo a buon punto”

BRINDISI – “Il progetto dell’idroscalo a Brindisi si farà. Ci stiamo lavorando da qualche mese e siamo già a buon punto”. A parlare è il presidente di Confindustria Brindisi Patrick Marcucci, il quale ci ha contattato dopo aver letto il nostro articolo di questa mattina, in cui si denunciava il fatto che, mentre a Santa Maria al Bagno a Nardò, a Gallipoli ed a Taranto saranno realizzati tre degli otto idroscali con il progetto Swan (Sustainable Water Aerodrome Network) per collegamenti in idrovolante tra l’Italia e la Grecia, Brindisi ne era rimasta fuori.

“E’ vero – prosegue Marcucci – non lo abbiamo pubblicizzato, anche perchè ci sono ancora alcuni aspetti da mettere a punto, ma posso dire che nei mesi scorsi c’è stato un incontro proprio nella sede di Confindustria con l’Aviazione Marittima Italiana che, assieme a noi, all’Autorità Portuale di Sistema ed alla Capitaneria di Porto di Brindisi, sono i soggetti promotori di tale progetto. Dopo quel primo incontro, ne sono seguiti altri e posso anticipare che ci rivedremo anche il prossimo 17 giugno, alla presenza anche dell’Enac, di Aeroporti di Puglia e del Comune di Brindisi. L’idroscalo avrà come tratta la Grecia, ma l’idea è quella di implementarla anche con altre tratte. L’aspetto che mi preme sottolineare è che questa iniziativa non va letta nella direzione di un ‘business’ dei trasporti, tanto più perchè parliamo di piccoli aerei da 9 posti, ma vuole essere più che altro un progetto di valorizzazione degli idroscali storici così come di promozione turistica”.

Ma quando potrebbe trovare la luce questo progetto? “Siamo ad un ottimo punto – conclude Marcucci – di fatto ci mancano soltanto le autorizzazioni per la sicurezza per la partenza e l’atterraggio nel porto di Brindisi che sono di competenza dell’Enac”.

L’idrovolante – ricordiamolo – è un mezzo che ha un basso impatto e richiede un’infrastrutturazione leggera. L’operatività sul mare rimane di competenza dell’autorità portuale e della Capitaneria di Porto di Brindisi. Quando è in volo, invece, l’idrovolante ricade nella disciplina dell’Enac.

 

Pamela Spinelli
Direttore responsabile

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