Happy Casa: intervista al General Manager Tullio Marino – di Dario Recchia

Partita ufficialmente la stagione per la Happy Casa Brindisi che si appresta a partecipare per la decima stagione consecutiva al campionato di Lega A e per la terza volta di fila alla  FIBA Basketball  Champions League. Agli ordini di coach Frank Vitucci i giocatori hanno iniziato a muovere i primi passi nel torrido Palapentassuglia prima di iniziare la trafila dei tornei di preparazione al campionato. La prima amichevole si svolgerà a Bologna il 3 settembre contro i Campioni d’Italia della Virtus Bologna mentre il 5 ci sarà la seconda uscita della stagione contro Pesaro. Il 9 settembre i tifosi potranno godere dello spettacolo della presentazione della squadra nello splendido scenario della Scalinata Virginiana prima di tuffarsi nel X Memorial Elio Pentassuglia nel weekend dal 10 al 12 settembre (contro Pesaro e BC Tartu Estonia). Il 18 settembre il primo impegno ufficiale della stagione nel match di quarti di finale della Supercoppa Italiana contro la vincente del girone B (Cremona, Sassari, Varese) alla Virtus Segafredo Bologna. Una stagione che si preannuncia interessante alla luce anche degli strepitosi risultati della precedente. Di questo e di altro ne abbiamo parlato con il General Manager del sodalizio brindisino dott. Tullio Marino.

Questo lunedì è ripresa ufficialmente la stagione sportiva 2021/22, con quali aspettative?

“Ogni anno si cerca di fare meglio della stagione precedente ma ci rendiamo conto che sarà difficile replicare quanto fatto nello scorso campionato. Crediamo comunque di aver allestito una buona squadra con tante riconferme e due graditi ritorni (Wes Clark e Jeremy Chappellndr) provando a far divertire i nostri tifosi e raggiungere i traguardi prefissati”.

Avete riconfermato l’allenatore dell’anno ed il miglior direttore sportivo della stagione ed inoltre tutto il pacchetto degli italiani. Un progetto vincente che parte proprio da avere un gruppo solido e consolidato?

“Le conferme di staff tecnico e giocatori sono per noi un valore aggiunto. Parliamo di professionisti che hanno fatto bene e che sanno ciò che devono fare. Siamo davvero contenti per come è stata costruita la squadra”.

A proposito di squadra, tante conferme, ritorno di Clark e Chappell e tanti contratti pluriennali a testimonianza che Brindisi non è più vista solo come un trampolino di lancio per tanti sconosciuti.

“I contratti biennali sono il risultato di precise indicazioni che avevamo dato al nostro d.s. Giofrè. Chi arriva a Brindisi crede in un progetto e la dimostrazione più lampante è che tanti nostri ex atleti dopo aver giocato qui si sono accasati altrove con ottime carriere. E’ però vero che quest’anno tanti nostri atleti hanno creduto in contratti su più stagioni proprio perché siamo una società ormai consolidata nel panorama cestistico nazionale “.

Parliamo di campionato; si parte il 26 settembre con la trasferta di Trieste, a seguire esordio casalingo contro Sassari ed altra trasferta contro la neo promossa Tortona. Esordio impegnativo?

“E’ difficile esprimere giudizi sul calendario, ormai il nostro torneo è diventato molto competitivo negli ultimi anni con tante formazioni di altissimo livello. Sarà importante farsi trovare pronti e partire bene, potessi sceglier preferirei vincere le prime cinque ed avere il morale a mille che non le seconde cinque partite”.

Ad oggi i tifosi potranno ritornare al palazzetto nella misura del 35 % della capienza dei posto disponibili. Una soluzione che vi soddisfa?

“Nulla ci soddisfa sino a quando non avremo la possibilità di ospitare i nostri tifosi con il 100 % della capienza. C’è bisogna di tornare alla normalità e speriamo che ciò accada presto sia per ridare dignità allo sport e per dare linfa vitale alle casse societarie”.

Nonostante il periodo difficile proprio nella scorsa stagione i vostri sponsor vi sono stati molto vicini, un bel segnale in attesa del nuovo palasport.

“Non smetteremo mai di ringraziare gli sponsor che mai come nella scorsa stagione ci sono stati vicini.  Quasi 100 sponsor sono per noi motivo di orgoglio e soddisfazione perché vuol dire che abbiamo lavorato bene e che tanti credono nel nostro progetto.  Proveremo anche quest’anno a replicare e migliorare questa voce che in un momento così difficile rappresentano per noi un elemento strategico per la realizzazione dei nostri obiettivi”.

Lei è ormai al sesto anno nella New Basket Brindisi, provi a fare un bilancio del lavoro svolto e quali sono i progetti per il futuro.

“Per ciò che concerne i progetti futuri sono ovviamente legati al nuovo palasport sul quale lavoriamo da anni. Si va avanti anche se con un po’ di lentezza ma la nuova struttura rappresenta la solidità sportiva della società per i prossimi anni. Per ciò che riguarda il mio operato non sono certo io che posso giudicare il mio lavoro anche se il bilancio sportivo parla da solo. Dal punto di vista manageriale sono soddisfatto per quanto fatto in questi anni. Un lavoro di staff che ha visto il coinvolgimento di tutti agevolato anche grazie agli strepitosi risultati della squadra”.

La società nella giornata di ieri ha prima comunicato che Wes Clark a causa di un piccolo infortunio effettuerà del lavoro differenziato prima di aggregarsi al resto della squadra mentre è stato contrattuatilizzato la guardia argentina Lucio Redivo, lo scorso anno a Casale Monferrato dove ha chiuso la stagione con oltre  21 punti ad ogni allacciata di scarpe. Il giocatore nativo di Bahia Bianca ha un contratto a tempo determinato e sarà valutato al termine dello stesso. Nel frattempo aiuterà la squadra in queste settimane di preparazione e potrebbe essere schierato al posto di Clark in Supercoppa ed in altre  gare ufficiali in attesa che quest’ultimo smaltisca completamente il piccolo infortunio occorso qualche settimana fa negli States.

Dario Recchia

 

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1 COMMENTO

  1. “il piccolo infortunio” di clark potrebbe addirittura fargli saltare i primi impegni tra un mese… meno male che non è un grande infortunio, altrimenti avrebbe saltato tutta la stagione?

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