BRINDISI – Il sindaco Carluccio affila gli artigli e prova a serrare le fila della sua maggioranza, parte della quale è stata polemicamente definita dalla stessa prima cittadina “una opposizione interna” con la quale avere a che fare quotidianamente.

Partiamo dalla notizia più attesa: l’assegnazione delle nuove deleghe assessorili. I cambiamenti, all’apparenza di poco conto, sottendono grandi manovre all’interno della maggioranza. L’avvocato Silvestre, ad esempio, proposto dal consigliere Luperti, manterrà la delega di Vice Sindaco, ma non si occuperà più di rifiuti ed ambiente, i quali diventeranno competenza diretta del sindaco.

carluccio silvestre

Silvestre assorbirà, invece, parte delle deleghe precedentemente di competenza di Carella, ovvero Affari Generali, Affari Legali, Contenzioso e Contratti. Bisognerà capire se Luperti interpreterà questa mossa come un declassamento o come un normale cambio di delega. A Carella, invece, il cui operato sino ad oggi sarebbe da classificare come un “non pervenuto”, resterà soltanto la delega all’Attuazione del Programma ed al Controllo di Gestione.

giunta

E’ arrivata, inoltre, la tanto attesa bocciatura verso l’assessore al bilancio Del Grosso, la cui delega è stata avocata a sé dal sindaco, proprio come quella sui rifiuti.

francescodelgrosso

Vi è da constatare, comunque, che il sindaco, nel corso della conferenza stampa di stamane, ha confermato le linee guida esposte qualche settimana fa da Del Grosso, ribadendo la necessità di aumentare il costo dei ticket degli impianti sportivi, così come della Tari, e di addivenire ad una convenzione con la New Basket Brindisi. Vedremo come prenderanno queste dichiarazioni i Cor – con i quali sembrano rientrate, per il momento, le frizioni – ed i Coerenti per Brindisi.

Il posto di Del Grosso sarà occupato dall’avvocato Maria Lucia Romanelli, la quale si occuperà di Risorse Umane, Pari Opportunità e Politiche della Salute, mettendo così fine alla polemica sul mancato raggiungimento delle quote rosa in Giunta.

Maria Romanelli
Maria Romanelli

Il fatto, poi, che la stessa Carluccio abbia deciso di tenere per sé la delega al bilancio perché, al momento, non ci sarebbero figure adatte e compatibili con questo ruolo, desta qualche perplessità. La stessa, data la gravosità dell’impegno del mantenimento per sé delle deleghe ai rifiuti ed al bilancio, non ha escluso, inoltre, che in futuro possano verificarsi nuovi cambiamenti, lasciando la porta aperta ad un nuovo rimpasto.

Il sindaco ha, infine, passato in rassegna i tanti problemi affrontati in questi mesi, sostenendo che le difficoltà di stabilità politica maggiori siano sorte a seguito della modifica della pianta organica della macchina comunale, che ha generato resistenze ed ostracismi che stanno minando la tranquillità del mandato politico.

Tra le tematiche affrontate c’è stato posto per i rifiuti, dove è necessario l’intervento della Regione per dissequestrare le discariche, e dove si dovrebbe essere in dirittura d’arrivo per la sostituzione della Ecologica Pugliese.

Riguardo la BMS, il sindaco ha lamentato problemi che accomunano tutte le città, i quali deriverebbero dall’introduzione del Decreto Madia.

Sull’Università, invece, ha garantito che si sta lavorando su di un nuovo percorso che esenti il Comune dall’esoso pagamento a cui è costretto dalla vigente convenzione.

Spazio poi alle recenti polemiche sulla presunta opacità nella indizione di bandi e affidamenti: qui, la Carluccio ha assicurato che presto verrà reso pubblico il curriculum dell’amministratore unico delle società partecipate e, riguardo la polemica sulla nomina del project manager dell’Hub della Conoscenza, ha affermato che “il requisito richiesto nel bando alza il livello della selezione”, e che le polemiche deriverebbero dal fatto che “ognuno la pensa a modo proprio”, riconducendo il tutto nell’ambito della soggettività delle scelte e rispedendo al mittente ogni contestazione, anche in merito alla nomina dell’amministratore unico delle partecipate, la quale, essendo di natura fiduciaria, ha seguito il solco degli anni precedenti.

Infine, il sindaco ha ribadito l’esigenza di trovare un accordo con la società della New Basket sulla gestione del PalaPentassuglia, ed ha assicurato che il milione e trecentomila euro necessario per il ripianamento della perdita del bilancio del 2014 della BMS non comporterà nessuno sforamento del patto di stabilità, in quanto tali somme sarebbero già state accantonate.

La sensazione, nonostante una parvenza di equilibri ritrovati, è che la situazione sia estremamente magmatica e che possa generare un’eruzione da un momento all’altro.

Andrea Pezzuto

 

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