TUTURANO – Ad appena un chilometro dal centro abitato della frazione di Tuturano, c’è il Parco Colemi, detto “boschetto”, un parco naturale che è meta fissa per le gite fuori porta e per le scampagnate. A differenza delle altre cinque aree della riserva presenti tra Tuturano e Mesagne ( il Bosco di Santa Teresa – diviso in due parti – il Bosco di Cerrito, il Bosco Preti e il Bosco dei Lucci), presenta un’elevata fruibilità, anche con i mezzi a motore.
Tale presenza è responsabile di un moderato deterioramento dell’ecosistema, a cui contribuisce anche l’incuria dei frequentatori e l’insufficiente attività di prevenzione e protezione della flora. Sempre più frequenti risultano i casi di moria e di fratture degli alberi.
Questa è la situazione che si sono ritrovati di fronte coloro i quali ieri, domenica delle Palme, avevano deciso di andarci per una gita fuori porta: rifiuti disseminati ovunque, sacchi di immondizia, alberi caduti divorati dai tarli.
Non solo. All’interno del Parco insiste anche una struttura che, evidentemente, nell’idea originale, doveva essere un punto di ristoro. Ecco come si è ridotta…
![]() |
Redazione |