Giovedì alle 19 presentazione del libro “La Banca d’Italia a Brindisi”

BRINDISI – L’Associazione InPhoto in collaborazione con la libreria Mondadori Bookstore la media partner di Idea Radio e Newspam e con l’associazione culturale Eventiteca, giovedì 22 marzo 2018 alle ore 19.00 presso il punto vendita di Corso Garibaldi di Brindisi presenta il libro: “La Banca d’Italia a Brindisi” di Gaetano Casone.

Un libro/documento unico che tra testi e foto ripercorre la storia di una delle banche più importanti e più ricordate della città. Il nuovo palazzo della Banca d’Italia di Brindisi fu completato nel 1927, in un’area che si affaccia sui giardini di piazza Vittorio Emanuele II. Il progetto fu realizzato dall’ingegnere barese Biagio Accolti-Gil ed eseguito dall’impresa brindisina Minunni.

L’edificio che ha la forma geometrica di un parallelepipedo è interrotto nella facciata principale da una balconata a terrazza con balaustra. Al di sotto è posto il portale d’accesso con cornici a rilievo ed elementi lapidei aggettanti sull’architrave. Il resto del rivestimento è lavorato a bugnato.                             Le sale interne avevano pavimenti a mosaici di marmo e i soffitti erano piani o a cassettoni. All’interno dell’edificio era anche l’alloggio per il custode.                   Il 26 giugno 2009 la Banca d’Italia chiude la sede di Brindisi, unica in Puglia, per esigenze organizzative motivate dalla necessità di ridurre i costi, e mette in vendita il Palazzo per 11 milioni di euro. I circa venti dipendenti furono trasferiti a Lecce e Bari. (rif. blog Brundarte)

Felicissimi di poter presentare questo libro alla città e di avere il contributo importante della dott.ssa Di Rocco afferma Teodoro Iaia presidente di InPhoto. L’evento è reso possibile grazie alla libreria Mondadori Bookstore di Brindisi da sempre molto attenta a promuovere la cultura sia per i grandi artisti sia per gli autori locali. Sarà presente l’autore del libro Gaetano Casone. La serata sarà introdotta da Diana Politano responsabile della libreria.

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