FARMACIE COMUNALI – QUARTA e CAVALERA (F.I.): L’AMMINISTRAZIONE SBAGLIA TUTTO E ADESSO TENTA DI METTERE NEI GUAI I CONSIGLIERI COMUNALI

Ancora una volta l’Amministrazione Comunale retta dal sindaco Rossi dimostra la sua totale incapacità. L’ultima novità riguarda la procedura di vendita delle farmacie comunali. Dopo aver espletato le procedure di gara si stava per stipulare la cessione quando il notaio della società acquirente si è reso conto che l’Azienda farmaceutica non poteva essere ceduta in quanto lo statuto non consente tale ipotesi a soggetti privati. La soluzione, pertanto, secondo lo stesso notaio, era quella di votare in consiglio comunale una modifica dello statuto. Ne è nata una copiosa corrispondenza tra le parti in causa, mentre l’amministratrice dell’Azienda delle farmacie comunali ha pensato bene di dotarsi anche di un parere pro-veritate che ha confermato la necessità del passaggio consiliare.
A distanza di mesi, quindi, l’argomento è giunto in Commissione Bilancio, in vista dell’iscrizione della relativa delibera nell’ordine del giorno di uno dei prossimi consigli comunali.
E’ stato proprio in Commissione che abbiamo chiesto ai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale che cosa potrebbe succedere se i consiglieri comunali non votassero questa modifica di statuto. Ebbene, l’assessore Masiello ha candidamente dichiarato che, in presenza di un voto contrario, gli stessi consiglieri si esporrebbero al rischio di una richiesta di risarcimento per danni erariali (visto che l’acquirente adirebbe le vie legali).
La realtà è che un rischio di questo tipo – a nostro parere – esiste al contrario e cioè se si esprime un voto favorevole alla modifica dello statuto, in quanto si andrebbe a sanare una procedura di vendita falsata in partenza.
Un motivo in più perché sia la giunta-Rossi a farsi carico della soluzione del problema, individuando i responsabili dell’errore e senza scaricare responsabilità (che non hanno) ai consiglieri comunali.

Dott. Gianluca Quarta – consigliere comunale di Forza Italia

AVV. Roberto Cavalera
Capogruppo Forza Italia Brindisi

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1 COMMENTO

  1. Non esiste assolutamente, a mio parere, responsabilità per danni erariali nei confronti di consiglieri che dovessero esprimere in sede di consiglio comunale voto contrario alla modifica relativa dello statuto per regolarizzare a posteriori il contratto di vendita delle farmacie comunali. Tale assunto potrebbe non essere condiviso dall’Ufficio Legale dell’Ente, diretto dal vertice amministrativo (segretario Generale) e composto da due titolate avvocatesse riconosciute formalmente di alto profilo professionale, nei cui confronti gli interroganti ben potevano chiedere i chiarimenti del caso. Naturalmente sfugge agli autori dell’articolo di segnalare al Collegio dei Revisori il fatto che per i contorni espressi appare evidenziare danni erariali nei confronti dell’Ente e, quindi, verso i cittadini. Val la pena rammentare che è in capo a detto Organo di controllo contabile, ai sensi della vigente normativa, la responsabilità di avviare l’azione per il riconoscimento di danni erariali.
    Brindisi, 03/04/2021. Franco Leoci

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