Ex Convento delle Scuole Pie: indetto un bando pubblico per la concessione dei locali per 6 anni

BRINDISI – L’Amministrazione comunale ha indetto un bando pubblico per la concessione a terzi, per 6 anni, dei locali all’interno dell’immobile di proprietà comunale in via Giovanni Tarantini denominato “ex Convento delle Scuole Pie”. L’assegnazione dei locali in questione avverrà a mezzo di gara pubblica alla quale potranno partecipare i soggetti in possesso di determinati requisiti. Alla scadenza del termine dei 6 anni, la concessione si risolverà automaticamente ed il concessionario dovrà riconsegnare il locale nelle medesime ottime condizioni d’uso nelle quali gli era stato consegnato. Il bando si colloca nell’ambito del percorso di promozione e valorizzazione turistica della città di Brindisi, anche attraverso la rigenerazione di spazi urbani e del patrimonio pubblico in chiave creativa per la realizzazione di eventi, attività, iniziative e progetti che possano rendere la città attrattiva per il turismo e i cittadini. Lo sviluppo delle industrie culturali e creative e la valorizzazione dell’artigianato locale in quanto veicolo autentico di promozione del territorio attraverso l’insediamento in contenitori e/o aree definite delle città hanno costituito un fattore di sviluppo turistico e imprenditoriale, oltre che un migliore decoro delle aree interessate. Il complesso monumentale denominato “Ex Convento delle Scuole Pie” o “Corte degli Artigiani”, costituisce un’area di grande rilevanza storico-architettonica e dal potenziale turistico nel centro storico di Brindisi. Al fine, quindi, di valorizzare la sua funzione originaria, di innovare e rendere nuovamente attrattivo il complesso, l’Amministrazione Comunale intende creare un nuovo attrattore per il turismo ed un polo creativo in grado di animare il centro storico di Brindisi, grazie alla presenza di attività di artigianato, artigianato artistico e di produzione enogastronomica di tipo artigianale di qualità.

La gara avverrà con il sistema dell’offerta di un prezzo in rialzo rispetto a quello posto a base d’asta per ogni singolo locale e l’aggiudicazione avverrà in favore di coloro che, previo accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione, avranno proposto, nella propria offerta, il prezzo più alto. In caso di uguale offerta, si procederà a sorteggio pubblico per l’aggiudicazione del locale.

Potranno presentare domanda, come previsto dal Bando di Gara, tutti i soggetti interessati ad ottenere in concessione uno dei locali all’interno dell’ immobile “Ex Convento delle Scuole Pie”, purchè in possesso dei requisiti di accesso all’attività, previsti dagli artt. 4, 5 e 8 della L.R. della regione Puglia 5 agosto 2013 n. 24 (Norme per lo sviluppo, la promozione e la tutela dell’artigianato pugliese) e dal regolamento regionale 4 febbraio 2015 n.3, purché l’attività dagli stessi espletata rientri in una delle seguenti categorie, che si dividono in due casistiche in considerazione del diverso rapporto fra oggetto della attività stessa e rilevanza ai fini turistici e culturali e della più idonea collocazione all’interno del manufatto, anche in rapporto alla natura e tipologia dello stesso e nel pieno rispetto del suo decoro:

Tipologie di attività artigianali previste per i locali al piano terreno, in ossequio alle indicazioni contenute nell’allegato al citato regolamento regionale (Settori dell’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura):

  • Abbigliamento su misura;
  • Cuoio, pelletteria e tappezzeria;
  • Decorazioni;
  • Fotografia, riproduzione disegni e pittura;
  • Legno e affini, senza l’utilizzo di attrezzature non idonee al manufatto;
  • Metalli comuni (escluse le lavorazioni da fabbro);
  • Metalli pregiati, pietre preziose, pietre dure e lavorazioni affini (escluse quelle da fabbro);
  • Strumenti musicali;
  • Vetro, ceramica, pietra ed affini, senza l’utilizzo di attrezzature non idonee al manufatto;
  • Carta, attività affini e lavorazioni varie;
  • Alimentaristi (con esclusione dei punti dal 9 al 12 compreso dello stesso settore);
  • Restauro (con esclusione delle produzioni di fuochi pirotecnici);
  • Cereria.

L’esercizio di attività artigiana con appartenenza ad una o a più categorie su indicate costituisce titolo per il criterio di ammissibilità al presente bando, in considerazione che si deve trattare di criteri connessi alla attrattività turistica di un polo culturale con grandi valenze storico-architettoniche.

Coloro che esercitano ulteriori attività artigianali di tipo artistico e con uguali specificità connesse alla cultura e le tradizioni locali e con evidenti ricadute di crescita in prospettiva, se pure non rientranti tra quelle sopra elencate, potranno, altresì,  presentare domanda di concessione di uno o più locali oggetto del presente bando, ma la loro offerta sarà presa in considerazione solo se non saranno validamente pervenute offerte di artigianato artistico, comprese nell’anzidetto elenco, così da consentire, con un diverso utilizzo di un locale all’interno del complesso, la piena fruibilità del bene restaurato. In tutti i casi, i richiedenti dovranno assumere espresso e vincolante impegno, in caso di aggiudicazione, di rendere il locale loro concesso, a propria cura e spese, idoneo e conforme alle norme e regolamenti vigenti in materia per i luoghi destinati a tale ulteriore attività, oltre che del tutto compatibile con la natura e il valore storico-architettonico dello stesso e con le esigenze di rispondenza turistico-culturale che ad esso sono assegnate.

Le domande di partecipazione alla presente procedura dovranno soddisfare i seguenti requisiti e prescrizioni, da riportare nella stessa:

  • Che le tipologie di lavorazione da inserire rientrino tra quelle comprese nell’elenco di cui sopra, riportato nell’allegato al regolamento regionale 4 febbraio 2015, n. 3;
  • Che i partecipanti siano muniti di partita IVA ed iscritti all’Albo Provinciale delle Imprese Artigiane tenuto dalla Camera di Commercio Industria – Artigianato- Agricoltura, quali ditte, anche individuali, o che abbiano, comunque, presentato domanda d’iscrizione all’albo provinciale delle imprese artigiane in data antecedente alla scadenza per la presentazione della istanza per la partecipazione al presente bando. In questo ultimo caso, nella eventualità di aggiudicazione, nel termine di trenta giorni dalla relativa comunicazione dovrà essere prodotto il certificato camerale di avvenuta iscrizione;
  • Che, tra la documentazione da presentare al momento della domanda di ammissione, vi sia il curriculum del richiedente, completo di documentazione fotografica dei manufatti di propria produzione o di quant’altro ritenuto utile ai fini della conoscenza del proponente;
  • Che si conosce perfettamente lo stato dei luoghi e si accetta formalmente l’impegno ad effettuare quegli ulteriori lavori, concordati con l’Amministrazione Comunale e previo l’ottenimento degli eventuali nulla-osta, che si rendessero necessari per assicurare la funzionalità dei locali, fatti salvi gli interventi di manutenzione straordinaria che restano a carico della stessa Amministrazione;
  • Che si assuma l’impegno, in caso di aggiudicazione, a collaborare nella organizzazione di attività promozionali, tese a far rivivere l’immobile con iniziative e attività culturali e turistiche, da effettuarsi negli spazi comuni all’uopo destinati, ivi incluse le attività connesse a processi formativi;
  • Che si sia disposti, in caso di aggiudicazione, a sottoscrivere una copertura assicurativa del locale in caso di rischi di danni allo stesso e per la responsabilità civile verso terzi;
  • Che la partecipazione alla procedura, da parte di ogni singolo richiedente, avvenga esclusivamente per uno dei locali o per più locali.
  • Che le spese di gestione, vigilanza e pulizia degli spazi concessi siano a totale carico dei concessionari, compresi i consumi per le singole utenze relativamente ai soli locali occupati;
  • Che si assuma impegno, in caso di aggiudicazione definitiva, a produrre, in sede di sottoscrizione del contratto di concessione, una polizza fideiussoria bancaria/assicurativa, a titolo di garanzia, in favore dell’Amministrazione Comunale, di importo pari al canone annuo di effettiva aggiudicazione, oppure il versamento, in un’unica soluzione, di un importo pari a quattro canoni mensili.

La partecipazione alla gara da parte degli artigiani dovrà pertanto contenere l’accettazione e l’obbligo di contribuire a garantire la piena funzionalità della gestione del manufatto dell’ex Convento delle Scuole Pie, inteso complessivamente quale incubatore artigianale ed artistico, a partire dalla corresponsione del canone concessorio all’Amministrazione Pubblica e dall’effettivo esercizio della attività per la quale il locale viene assegnato.

Le domande di partecipazione, alle quali dovrà essere allegato, un certificato camerale di iscrizione all’Albo delle Imprese Artigiane o la copia della domanda di iscrizione a tale Albo, dovranno essere redatte in carta semplice, utilizzando l’apposito stampato che potrà essere ritirato presso il Settore Patrimonio e Casa, presso Palazzo di Città, o scaricato dal sito internet del Comune di Brindisi.

Gli interessati dovranno far pervenire, a pena di esclusione, presso il COMUNE DI BRINDISI – Settore Affari Generali Ufficio Contratti – Piazza Matteotti n. 1 – 72100 Brindisi –, entro e non oltre le ore  12.00  del giorno                                        dell’anno 2022 un plico chiuso e sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura che dovrà portare all’esterno le seguenti indicazioni:

  • – denominazione del mittente;

2)  – oggetto della gara come di seguito specificato: “ procedura di evidenza pubblica per la concessione dei locali di proprietà comunale ad uso artigianale artistico presso l’ex Convento delle Scuole Pie.

Il plico dovrà essere inviato a mezzo del Servizio Postale Statale (posta celere e posta elettronica certificata (PEC) comprese) o tramite corriere o consegnato a mano all’Ufficio Archivio e Protocollo di questo Comune.

L’invio del plico avverrà comunque ad esclusivo rischio del mittente e non si terrà conto dei plichi pervenuti dopo la scadenza sopra specificata.

  • Il plico dovrà contenere al suo interno due buste, a loro volta chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e, rispettivamente, per ciascuna di esse, le seguenti diciture:
  • Su di una :
  • “A – Documentazione amministrativa

Sulla seconda:

  • “B”- Offerta economica

Nella busta “A” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

  • DICHIARAZIONE redatta in carta semplice su apposito stampato da ritirare presso l’indirizzo sopra riportato del Settore Patrimonio e Casa o da scaricare dal sito comune.brindisi.it e sottoscritta dal richiedente.

La dichiarazione deve essere corredata da:

  • fotocopia, non autenticata, di documento di identità del sottoscrittore;
  • certificato di iscrizione all’Albo delle Imprese Artigiane, tenuto dalla Camera di Commercio, I., I. e A. o copia della istanza di iscrizione a tale Albo;

Nella busta “B” deve essere contenuta, a pena di esclusione, l’OFFERTA ECONOMICA redatta suapposito stampato da ritirare presso il Settore su citato, all’indirizzo sopra riportato, o da scaricare dal sito www.comune.brindisi.it e sottoscritta dal richiedente.

Sempre a pena di esclusione, alla stessa,dovrà essere allegata una cauzione pari ad una mensilità del canone offerto tramite assegno circolare non trasferibile, intestato al Comune diBrindisi, emesso da un istituto di Credito oppure da Poste Italiane S.p.a. La cauzione che deve intendersi prestata a garanzia della serietà dell’offerta prodotta, sarà trattenuta in caso di successiva rinuncia esplicitata o tacita alla concessione ovvero in caso di decadenza  per qualsiasi motivo. Diversamente sarà decurtata dal conteggio delle spese contrattuali a carico del concessionario.

Sono vietate abrasioni e correzioni, salvo che queste ultime siano chiaramente confermate con postilla debitamente sottoscritta. L’istanza deve essere sottoscritta unicamente con firma leggibile e per esteso, dal richiedente, pena l’esclusione dalla gara.

Non saranno considerate valide le domande presentate prima della data del presente bando, nonché quelle successive alla scadenza del termine previsto.

L’immobile, oggetto della procedura di evidenza pubblica, risulta essere quello denominato ex Convento delle Scuole Pie, nell’articolazione dei locali posti al piano terreno prospicienti la Via Giovanni Tarantini e il Vicolo dei Dè Balzo, come di seguito elencati, all’interno dei quali dovranno essere svolte le attività artigianali ed artistiche.

L’interessato potrà prendere visione dei locali, come meglio specificati, e per i quali intende prendere parte alla procedura di aggiudicazione, ai fini di valutarne le condizioni strutturali e manutentive edacquisire elementi utili ai fini della formulazione della domanda. A tal fine potrà rivolgere richiesta di sopralluogoalla portineria di “Palazzo Granafei – Nervegna”, via Duomo, 20 – Brindisisino a quattro giorni prima della scadenza prevista dal bando per la presentazione delle offerte.

I locali, oggetto della procedura di evidenza pubblica, risultano essere quelli di seguito elencati, secondo le relative superfici e le attività a fianco elencate, il cui canone concessorio mensile di partenza tiene conto di un valore al mq. di € 9,80, che si ritiene congruo, anche sulla base della banca dati delle quotazioni immobiliari per i valori di mercato (€/mq. x mese) fornite dal Ministero dell’Economia e delle Finanze- Agenzia delle Entrate, volutamente restando fermo ed invariabile il riferimento al secondo semestre del 2020. E’ stato pure assunto il valore di mercato nella misura minima:

 

Locale Attività artigianale superficie Piano Canone concessorio mensile
1 Laboratorio n.1 Mq.55,60 Terra Euro 544,88
2 Laboratorio n.2 Mq.54,10 Terra Euro 530,18
3 Laboratorio n.3 Mq.41,00 Terra Euro 401,80
4 Laboratorio n.4 mq.42,50 Terra Euro 416,50
5 Laboratorio n.5 mq.41,60 Terra Euro 407,68
6 Laboratorio n.6 Mq.130,81 Terra Euro 1.281,94

Su tali canoni concessori, a causa della perdurante difficile situazione economica che attualmente colpisce pesantemente anche il settore dell’artigianato artistico, specialmente a livello locale ed in considerazione del fatto che i precedenti bandi sono andati di fatto deserti, si applica una riduzione lineare del 25% sui valori originari, ottenendo così la seguente tabella dei canoni base da corrispondere posti a bando, arrotondati all’unità superiore, sui quali potrà essere effettuato il rilancio da parte degli interessati:

 

Locale Attività artigianale superficie Piano Canone concessorio mensile
1 Laboratorio n.1 Mq.55,60 Terra Euro 409,00
2 Laboratorio n.2 Mq.54,10 Terra Euro 398,00
3 Laboratorio n.3 Mq.41,00 Terra Euro 302,00
4 Laboratorio n.4 mq.42,50 Terra Euro 313,00
5 Laboratorio n.5 mq.41,60 Terra Euro 306.00
6 Laboratorio n.6 Mq.130,81 Terra Euro 962,00

Le istanze dovranno essere prodotte per un singolo locale da ciascun soggetti che svolge attività artigianale e/o artistica rientrante tra quelle individuate nella parte iniziale del bando.

L’aggiudicazione, con l’assegnazione del locale in considerazione della superficie richiesta per l’espletamento della attività proposta, avverrà, previa verifica del possesso dei requisiti richiesti, tenendo conto delle istanze presentate, della eventualità della presentazione di più domande per locali di superficie analoga e in questo caso, sulla base della richiesta che conterrà il prezzo più alto, fra tutti i partecipanti, in rialzo rispetto a quello previsto a base d’asta.

Ogni partecipante avrà facoltà di offrire un prezzo superiore a quello indicato in rapporto al singolo locale, che dovrà, comunque, intendersi a corpo e non a misura.

A parità di presentazione di offerta economica, si procederà all’assegnazione mediante sorteggio pubblico.

Sarà costituita una Commissione giudicatrice di Gara, appositamente nominata, per la valutazione delle richieste. Questa, nel giorno e nell’ora stabiliti per l’apertura delle buste, procederà preliminarmente all’apertura delle buste A, al fine di verificarne la regolarità e la conformità alle prescrizioni del presente bando. Non saranno ammesse alla prosecuzione della procedura concorsuale le istanze ritenute incomplete o carenti degli elementi prescritti a pena l’esclusione dal presente bando.

Ultimata tale fase, la Commissione procederà alla apertura delle buste B ed alla stesura conseguente della graduatoria finale fra tutti i partecipanti.

Gli spazi comuni e le aree scoperte potranno essere utilizzate per l’allestimento di mostre di artigianato o eventi artistici e/o musicali organizzati direttamente dall’Amministrazione Comunale o su richiesta degli artigiani, a seguito di regolare autorizzazione rilasciata da parte del settore proponente, nelle forme concordate.

Gli assegnatari saranno obbligati a prendere possesso del locale concesso entro trenta giorni dalla data di comunicazione di avvenuta assegnazione definitiva .

Trascorso inutilmente tale termine, coloro che non si saranno attivati in tal senso saranno dichiarati automaticamente e senza alcun altro avviso decaduti dal beneficio della concessione e l’Amministrazione Comunale provvederà ad assegnare il locale ad altro richiedente, attingendo dalla graduatoria redatta in sede di gara.

La graduatoria sarà valida per tre anni ed alla stessa si potrà attingere ai fini di una eventuale rinuncia da parte di uno o più degli assegnatari.

Ai sensi della vigente normativa in materia di trattamento dei dati personali e comunque dell’art.38 D.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del regolamento generale U.E. sulla protezione dei dati n.679/2016, si precisa che:

  • il conferimento di dati al committente, ai fini della partecipazione alla presente gara, deve ritenersi obbligatorio in virtù di disposizioni normative;
  • i dati forniti verranno trattati con e senza l’ausilio di mezzi elettronici da personale del committente e sarà esclusivamente finalizzato all’eventuale instaurazione di rapporti contrattuali e per il tempo a ciò necessario, fatta salva una diversa validità dei documenti in cui i dati stessi siano recepiti.

Per quanto riguarda la definizione delle eventuali controversie, esclusivo Foro competente sarà quello di Brindisi.

La selezione concorsuale verrà effettuata presso l’ufficio gare- Settore AA.GG. del comune di Brindisi  alle ore 12,00 del giorno … ed avrà il solo fine di individuare il concessionario e predisporre apposita graduatoria degli aventi diritto nel caso di rinuncia da parte dell’effettivo assegnatario.

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