BRINDISI – Non è ancora chiaro se l’esclusione dell’ex Consigliere comunale del M5S Stefano Alparone dalle “Parlamentarie” sia legata ad un refuso o a ragioni regolamentari, ma se dovesse trattarsi della seconda ipotesi, il dubbio è che la motivazione possa essere riconducibile ad un comma del Regolamento varato dal Movimento. In tale comma, in pratica, viene fatto divieto ai portavoce che abbiano rassegnato le proprie dimissioni durante il loro mandato di proporsi nelle successive elezioni, in questo caso nelle cd. “Parlamentarie”. Una fattispecie che, date le dimissioni da Consigliere comunale firmate da Alparone assieme ad altri 16 consiglieri, sembrerebbe attagliarsi al caso concreto, ma che al contempo si presta a varie interpretazioni. Non resta allora che attendere i dovuti chiaramenti da parte dei diretti interessati.
Autocastrazione
Ecco come mascherare una scelta politica con una sofisticazione regolamentare.
il regolamento per la selezione dei candidati del movimento 5 stelle alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, art. 6/O ” il candidato non dovrà essersi dimesso o aver rinunciato ad una carica elettiva, fatti salvi i casi di scioglimento o commissariamento anticipato dell’organo”