Dehors: si pensa come superare i limiti legati al numero dei servizi igienici rispetto ai coperti

BRINDISI – Si è tenuta oggi, a Palazzo di Città, la prevista riunione tecnica tra i dirigenti dei settori Urbanistica ed Attività produttive, il comandante della polizia locale Antonio Orefice e l’Asl di Brindisi per affrontare la questione “dehors”, per i quali la dirigente dell’Urbanistica, architetto Marina Carrozzo, ha chiesto una verifica sul rispetto del regolamento Suap. Proprio nei giorni, infatti, si è scoperto che una dichiarazione consegnata nell’ambito del procedimento per l’occupazione di suolo pubblico non fosse veritiera. Da qui la necessità di procedere ad una verifica per controllare la liceità dei requisiti comunicati con autocertificazione all’ufficio Urbanistica del Comune.
Scopo della riunione di questa mattina era quello di superare l’impasse legate alle difficoltà delle regole di tipo igienico – sanitarie che appaiono difficilmente superabili. Tra le ipotesi da sottoporre alla attenzione di sindaco ed assessore anche la possibilità di un’ordinanza in deroga che consentirebbe di  superare i limiti legati al numero dei servizi igienici rispetto ai coperti dei dehors. Fermo restando che, per il futuro, i dirigenti hanno suggerito delle modifiche al regolamento comunale sui dehors stessi.

 

 

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