L’estate è il periodo delle diete lampo e fai da te. Dai pazienti che si presentano in studio, ne sento davvero di tutti i tipi: c’è chi propone di mangiare solo verdure e yogurt magro, chi suggerisce di mangiare due chili di ananas al giorno o minestrone da mattina a sera, centrifugati di frutta o verdura invece dei pasti…

In molti di questi  casi, si ha una diminuzione del peso sulla bilancia, ma non significa che si sta dimagrendo, ossia non significa che si sta diminuendo il grasso corporeo (che è l’obiettivo principale che ci dovrebbe spingere a fare una dieta). Infatti si perde peso anche quando si ha una diminuzione della cosiddetta massa magra. Questo è uno degli effetti più negativi che derivano da queste diete lampo, perché ci fanno perdere massa e tonicità muscolare,ma nemmeno un centimetro di grasso( e non tutti sanno che il muscolo pesa anche di più del grasso). Le diete drastiche e non personalizzate inoltre, provocano  un abbassamento del metabolismo basale. Per metabolismo basale si intende l’energia che il nostro organismo consuma per mantenere attive le funzioni vitali e che viene spesa quotidianamente anche se rimaniamo in condizioni di assoluto riposo. Il metabolismo è influenzato da diversi fattori, uno dei quali è proprio la quantità di massa magra, perché il muscolo è il tessuto più metabolicamente attivo, ciò vuol dire che più muscolo abbiamo più calorie bruciamo anche stando fermi. Perdendo massa muscolare, andiamo quindi a diminuire la nostra spesa energetica giornaliera.

In aggiunta a questo, quando siamo a dieta il metabolismo basale si abbassa anche per una reazione di difesa del nostro organismo, il quale improvvisamente si ritrova a dover affrontare una riduzione degli introiti energetici. Questo significa che tutto ciò che mangiamo, dopo una dieta lampo viene assimilato e depositato in maniera maggiore Inoltre, I kg che recuperiamo vengono depositati sotto forma di massa grassa, non viene certo ripristinata la massa magra persa, perché il muscolo non si forma solo mangiando ma praticando attività fisica. Quindi, dimagrendo con queste “ strategie “ si perdono liquidi e muscolo, e si riacquisiscono solo grassi.

Il dimagrimento, per essere efficace e duraturo, deve essere ottenuto in maniera intelligente. Ha bisogno di  pazienza e costanza e soprattutto deve avere alla base una dieta  che insegni a chi la segue le basi per alimentarsi in maniera corretta.

I metodi per perdere peso velocemente ed in maniera sana, ci sono, ma vanno personalizzati in base alle caratteristiche fisiologiche e patologiche di ciascuno di noi, e in questo può aiutarci solo chi conosce fisiologie e patologie del corpo umano, perché la iperalimentazione non è sempre l’ unica causa del sovrappeso.

Ci sono degli accorgimenti che possono aiutare chiunque a perdere peso,in maniera sana. Preferire cibi senza zuccheri, limitare l’assunzione di  carboidrati  complessi o l’associazione di più fonti proteiche o carboidratiche. Ci sono cibi che ci aiutano a bruciare calorie( come le verdure crude), e soprattutto ci sono cose che dobbiamo evitare di fare e cioè, saltare i pasti o sostituire i pasti con soli zuccheri. Ovviamente quello che ci permette maggiormente di bruciare calorie è l’attività fisica. Inoltre, se il nostro problema è solo un piccolo accumulo localizzato, non è necessario e spesso è controproducente mettersi a dieta. Se siamo in normopeso, ed abbiamo un cuscinetto che non riusciamo ad accettare, è meglio lavorare su quell’accumulo, continuando a seguire una alimentazione corretta. In questo ci aiutano le metodiche di dimagrimento localizzato di cui ormai la Medicina Estetica, fa un largo utilizzo. Importante però è fare tutto con criterio, senza farsi prendere dal panico. Quello che ripeto sempre ad i miei pazienti è che, il lavoro che facciamo con criterio, ci dà il risultato migliore, nel più breve tempo e soprattutto  rimane nel tempo.

Dott.ssa Emanuela Giannuzzo

Laureata in medicina e chirurgia

Specializzata in Medicina estetica e Nutrizione Clinica

Medico abilitato alla Professione di Medico di Medicina Generale

Medico abilitato alla urgenza ed Emergenza territoriale

 

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