L’estate è la stagione più attesa dalla maggior parte di noi.
Ci si sveste, si va al mare, ci si abbronza e la pelle sembra essere più bella.
Dico sembra perché, lo stesso processo di abbronzatura, è il primo segno tangibile del danno da radiazione solare, inoltre, anche se ben schermato con i giusti filtri, il sole, disidrata la pelle,facendo comparire rugosità. In questo periodo, possono ricomparire i melasmi già esistenti o nuovi.I classici efelidi solari, aumentano.
Per tali motivi, in estate è importantissimo proteggere la pelle dai raggi solari , ma si può fare qualcosa in più: si può curare.
Le metodiche possono essere molteplici, una di queste, è la biorivitalizzazione, che permette di preparare la pelle al sole e proteggerla anche nel post esposizione. Tale metodica è efficace per garantire alla pelle del viso la sua elasticità, favorendo anche il ringiovanimento. L´effetto che si ha con la biorivitalizzazione è quello di un rassodamento dell´epidermide così che la pelle si presenta più luminosa, idratata e ringiovanita con diminuzione delle rughe. Il trattamento è completamente naturale e non presenta controindicazioni. L’efficacia duratura nel tempo, dipende dal fatto che viene trattata la parte più profonda della pelle, parte in cui le creme non arrivano e soprattutto dove i raggi solari fanno più danno.
La biorivitalizzazione infatti, si basa su microiniezioni nelle zone interessate
di acido ialuronico e /o altre sostanze naturali. L’acido ialuronico naturale svolge importanti azioni biologiche per prevenire e contrastare l´invecchiamento cutaneo e quindi anche i danni da radicali liberi. Una singola seduta aiuta la pelle, a seconda dei casi, possono anche essere effettuate 3 o 4, da fare a distanza di una decina di giorni l’una dal’altra. A seconda dei casi e dei problemi cutanei (macchie, melasmi, discromie, cedimenti cutanei, acne, rosacea, cute seborroica o fortemente invecchiata), l’acido ialuronico può essere addizionato ad altre sostanza o ad un pool di altre sostanze, specifiche per il problema.
L’unico effetto collaterale, può essere, la comparsa di qualche livido se si fa terapia con antiinfiammatori o anticoagulanti orali, ma nella maggior parte dei casi, facendo una profilassi ( anche questa con prodotti naturali) qualche giorno prima delle sedute, il rischio è azzerato.
La terapia domiciliare con idratanti e filtri solari, è importante per mantenere gli effetti della terapia e per proteggere e nutrire lo strato superficiale.
Ci aiuta a contrastare i danni del sole anche un corretto stile di vita.
Evitare l’esposizione solare durante le ore centrali della giornata, consumare le 5 porzioni di frutta e verdura, bere almeno due litri di acqua al giorno ( se non controindicata da patologie), utilizzare integratori specifici, sono tutte raccomandazioni che possono aiutarci e limitare i “ danni”.
Dott.ssa Emanuela Giannuzzo
Laureata in medicina e chirurgia
Specializzata in Medicina estetica e Nutrizione Clinica
Medico abilitato alla Professione di Medico di Medicina Generale
Medico abilitato alla urgenza ed Emergenza territoriale