OSTUNI – E’ finito di nuovo nei guai il 29enne ostunese Marco Cavallo, già condannato a un anno di reclusione per una vicenda di spaccio risalente al 2008. Gli agenti del Commissariato di Ostuni, infatti, grazie al fiuto del cane Vargo, hanno rinvenuto nel suo negozio – che tenevano sotto occhio da tempo dopo aver notato movimenti strani – oltre 30 grammi di hascisc.
Ed infatti, sotto al bancone di vendita dei prodotti, è stato trovato un coltello da cucina, con lama intrisa di hascisc, mentre grazie al cane Vargo, hanno rinvenuto trenta grammi di hascisc, suddivisi in “stecchette”, pronti per essere ceduti a terzi.
Da una successiva perquisizione domiciliare, gli agenti hanno recuperato, in un mobiletto della stanza da letto, un involucro in plastica al cui interno c’erano diversi pezzetti monodose di hascisc per un peso di 2 grammi. In una nicchia ricavata nel muro, infine, è stato trovato un bilancino elettronico di precisione, perfettamente funzionante.
Cavallo, quindi, è stato arrestato in regime di domiciliari, ricevendo il rigetto della richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali che, poco tempo prima, era stato presentato al Tribunale di sorveglianza.
Sempre nell’ambito dei servizi di prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno segnalato all’autorità amministrativa un 29enne in cura al Sert di Ostuni, nella cui casa sono stati trovati sette grammi di hascisc e boccette di metadone.
