I consiglieri comunali del Movimento contro il bilancio di previsione: “Scomparsa tagli ai costi della politica uno schiaffo in faccia per i brindisini. Gestione senza senso dei servizi”
Brindisi, 23 dicembre 2020 – “Un bilancio di previsione per noi inaccettabile, perché direttamente collegato ad un piano di equilibrio, su cui fummo gli unici a votare contro, denso di scelte politiche non condivisibili. Per questo motivo il MoVimento 5 Stelle non ha votato il bilancio di previsione”. Così i consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle di Brindisi, Gianluca Serra, Tiziana Motolese e Paolo Antonio Le Grazie. “Questo bilancio – continuano – ha avuto davvero un iter travagliato, dopo le dimissioni dell’assessore al bilancio e un duro scontro tra Sindaco e dirigente dell’Ufficio di ragioneria. La cosa peggiore è che porta con sé dei frutti avvelenati, perché non risolve diverse questioni, come quelle relative ai servizi sociali e alla Brindisi Multiservizi. Per la prima, su cui vi abbiamo interrogato più e più volte per conoscere costi e sistema di valutazione della qualità, c’è un taglio del 20% di quasi tutti i servizi, attuato in maniera insensata: paradossalmente si tolgono soldi a servizi irrinunciabili e si continuano a finanziare quelli con bassa utenza o assolutamente non necessari. Si vuole forse difendere qualche privilegiato? Anche la Brindisi Multiservizi rappresenta il fallimento di questa amministrazione – incalzano i consiglieri – visto che è sempre stato sostenuto che la partecipata fosse in salute a fronte delle nostre rimostranze sulla sua insostenibilità. Si sarebbero dovuti attivare tutti i canali possibili di interlocuzione con sindacati e lavoratori di fronte ai reali numeri di un impietoso tracollo. Sulla questione TARI andiamo denunciando da tempo il suo aumento, visto che da quanto risulta dai documenti di bilancio del 2020 rimangono scoperti circa 5 milioni di euro sui costi dei rifiuti, che l’amministrazione chiederà in futuro ai cittadini. Il taglio ai costi della politica, che come MoVimento 5 Stelle avevamo anche cercato di introdurre tramite una proposta di delibera poi purtroppo bocciata, era stato presentato dalla Giunta nel piano di riequilibrio ma è scomparso nel bilancio di previsione. É l’ennesimo schiaffo in faccia ad una comunità brindisina che non merita una classe politica così disastrosa e miserevole” concludono.
Sicuramente il Gruppo consiliare di 5 Stelle merita grande vicinanza per la politica seria e concreta di contrasto a questa amministrazione di inetti ed irresponsabili. Ritengo fondate le previsioni negative fatte che cadranno nei confronti dei cittadini a seguito della incapacità gestionale di questo Sindaco, Giunta e Maggioranza. Tuttavia, oso suggerire che, anche a scanso di mistificazioni di ruoli relativi alle responsabilità addebitabili agli attuali amministratori dell’Ente, ivi inclusi dirigenti e vertice amministrativo che hanno legittimato atti particolari privi dei prescritti pareri, utile appare che il gruppo consiliare segnali le inadempienze agli Organi di Controllo sui provvedimenti adottati dall’Ente. E’ opportuno ricordare che il Comune è in stato di pre dissesto e che la mancata osservanza degli impegni assunti con MEF e Corte dei Conti è giusto, anzi doveroso, che venga segnalata.