BRINDISI – Brindisi ed i rifiuti hanno da sempre un rapporto conflittuale; un binomio che spesso cozza con una risorsa economica che l’immondizia dovrebbe portare nelle casse comunali, di fatto penalizzate.

Dato che Brindisi, come oramai ben noto, è la città in cui la tassa TARI è la più alta d’Italia, è obbligatorio cercare, quantomeno, di restituire un certo decoro urbano al centro storico.

Ci sta provando direttamente il Governo che, con un Decreto Legislativo del 2006 (nel rispetto dei princìpi di trasparenza efficienza ed economicità, ndr), ha disposto ai Comuni le modalità di conferimento dei rifiuti. Ad oggi, così, anche quello di Brindisi, in riferimento, appunto, al predetto D.L., ha emanato una ordinanza sindacale, nell’ambito del controllo e risanamento ambientale, riguardante gli esercizi commerciali del centro storico cittadino.




Tale ordinanza riguarda le modalità del servizio di raccolta rifiuti, le modalità di conferimento della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati, al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni e promuovendo il recupero delle stesse.

Un simile modus operandi, se rispettato, è da ascrivere al contrasto al fenomeno sempre più in crescita dell’abbandono sconsiderato dei rifiuti, ad un imminente e corposo flusso turistico, proveniente soprattutto dall’approdo delle navi da crociera, e determina anche un aumento della percentuale della raccolta differenziata.

Dunque, è necessario, in forza di quanto detto, adottare provvedimenti di maggiore forza, al fine di scongiurare anche problemi di carattere igienico-sanitario. Pertanto, le zone interessate a questa ordinanza sono Via del Mare, lungomare Regina Margherita, Piazzale Lenio Flacco, Largo Sciabiche, via Thaon De Revel, via Cristoforo Colombo, via De Carpentieri, via Bastioni San Giorgio, via Bastioni Carlo V, via Bastioni San Giacomo.

Gli esercenti dovranno gestire e differenziare i rifiuti prodotti dalla loro attività prima di conferirli al gestore del servizio (Ecologica ora e, forse, dopo Falzarano, ndr). Il rifiuto umido ed indifferenziato, inoltre, dovrà essere conferito dai commercianti in corrispondenza degli ingressi principali dell’attività o, laddove prevista, dell’uscita secondaria. Non solo. Il rifiuto umido ed indifferenziato dovrà essere conferito in sacchetti contrassegnati dall’esercente, in moda tale da individuarne il produttore.

Gli orari, invece, saranno dalle 18:00 alle 18:30 e dall’1:00 alle 1:30 (dall’1 aprile al 31 ottobre). Dall’1 novembre al 30 marzo, invece, il conferimento dovrà avvenire dalle 16:00 alle 16:30 e dalla mezzanotte alla mezzanotte e trenta.

Per quanto riguarda l’eventuale ditta che si occuperà della raccolta, invece, gli orari sono i seguenti: dall’1 aprile al 31 ottobre dalle 18:30 alle 19:30 e dalle 1:30 alle 2:30; dall’1 novembre al 31 ottobre, dalle 16:30 alle 17:30 e dalla mezzanotte e mezza all’1:30.

Il gestore del servizio di raccolta dovrà anche lavare i carrellati per la raccolta dell’umido, con cadenza settimanale nel periodo estivo e bisettimanale nel periodo invernale, subito dopo la raccolta. Per il vetro/metalli e plastica, il conferimento dovrà essere effettuato dalle 22:00 alle 6:00 e la raccolta sarà tutti i giorni, compresi i festivi, entro le 10:30.

Il conferimento di carta e cartone deve avvenire dalle 20:00 alle 21:00 e dalle 7:30 alle 9:30, tutti i giorni. La raccolta, entro le 22:30 e la mattina entro le 10:30. Per le attività tipo pub, il conferimento dovrà avvenire entro le 7:00.

Gli esercenti, inoltre, dovranno preoccuparsi di mantenere pulito il suolo pubblico.

Per quanto riguarda i cestini portarifiuti dovranno essere svuotati tutti i giorni entro le 8:00. Va da sé, però, che una sola volta al giorno, specie con l’arrivo dei turisti, non basta. Infatti, lungo i Corsi e sul lungomare avverrà un secondo svuotamento entro le 18:00.

Per tutti i trasgressori, la multa sarà di 300 euro. Polizia, Municipale ed ASL monitoreranno il territorio, al fine di garantire decoro urbano.

Purtroppo, Brindisi ci ha abituati costantemente a delle sorprese. L’auspicio è che, questa volta, vengano rispettate le vigenti normative, da parte di commercianti, operatori della ditta che si occuperà della raccolta rifiuti e personale atto al controllo.

Lunedì (ore 14:30) approderà la prima nave da crociera e la città sarà invasa da centinaia di turisti: vedremo come sarà il benvenuto che riserveremo loro.




Tommaso Lamarina
Redazione

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