All’Assessore ai Servizi Finanziari, Tributi e Partecipate
Comune di Brindisi
Dott. Francesco Saponaro
Oggetto: Bilancio Preventivo 2021/2023
Egregio Assessore,
colgo l’occasione a nome del Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia per augurarLe un proficuo ed efficace lavoro foriero di risultati importanti e positivi per la nostra comunità in patologica sofferenza stante l’emergenza sanitaria speculare a quella economica globale alla quale si aggiunge una emergenza economica locale aggravata da una situazione finanziaria molto critica del Comune di Brindisi che ha portato l’Amministrazione Comunale Rossi, attraverso il Consiglio Comunale, ad approvare a maggioranza il 9 gennaio 2020 il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale (predissesto).
Una situazione economico finanziaria talmente “complicata”, volendo usare un eufemismo, che il nostro Comune ha subìto nel novembre 2020 il provvedimento del Prefetto di Brindisi, ai sensi dell’art. 141 comma 2 del TUEL, la nomina di un commissario ad acta per l’adozione dello schema di bilancio preventivo 2020/2022 con i poteri della Giunta. Un fatto mai verificatosi prima nella storia repubblicana di questa Città! Il Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia dall’inizio di questa legislatura ha dato prova di essere una forza politica di opposizione molto attenta, dura ma costruttiva, prova ne sia l’essersi astenuta sulle linee programmatiche del Sindaco nella prima seduta di legislatura del Consiglio Comunale del 10 agosto 2018, oltre ad aver prodotto tutta una serie di proposte, rimaste purtroppo inevase, che probabilmente avrebbero potuto avere dei risvolti positivi.
Volendo seguire questa impostazione, nell’ottica di una fattiva collaborazione, Le faccio presente che il 30 aprile c.m. è il termine ultimo per l’approvazione del bilancio di previsione 2021/2023 ed ad oggi la Giunta comunale non ha ancora adottato il relativo schema di bilancio (nei venti giorni precedenti la data ultima per la sua adozione ovvero 30 aprile c.m.) di fatto continuando a contravvenire alle norme ed al Regolamento comunale, in piena continuità con quello che è successo nell’ultima sessione di bilancio previsionale 2020/2022 che ha portato alla nomina del commissario ad acta per l’adozione del relativo schema di bilancio. Eppure il sindaco Rossi già durante la seduta del Consiglio Comunale del 22 dicembre 2020 con all’odg l’approvazione del bilancio di previsione 2020/2022 annunciava trionfalmente di essere pronto all’approvazione del bilancio di previsione 2021/2023 a gennaio 2021, data spostata successivamente a febbraio c.a. e poi ancora a marzo c.a.: sarà aprile c.a. il mese giusto?
Tutto ciò premesso Le chiedo un incontro ufficiale con il Gruppo consiliare e la Segreteria cittadina di Fratelli d’Italia per condividere tutta una serie di contributi di idee e proposte che potrebbero avere un impatto positivo sul bilancio comunale e di conseguenza sui brindisini, ove Ella volesse tenerne conto.
In attesa di un Suo riscontro La saluto cordialmente.
Massimiliano Oggiano
Capogruppo Fratelli d’Italia
Vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi
Il consigliere Oggiano continua a voler apparire sullo scenario politico-amministrativo del Comune, investendo anche organi del suo Partito, con segnalazioni il più delle volte prive di fondamento: l’assessore Saponaro, penso, non potrà accogliere per ovvie ragioni la singola richiesta del Consigliere. Intanto, opportuno potrebbe apparire per il sunnominato voler rendere le dimissioni dalla carica di vice presidente del Consiglio, che detiene da anni, in considerazione dell’eventuale assenso accordato su determinati argomenti posti all’o.d.g. di sedute dall’Ufficio di presidenza, per esempio, per la obbligatoria mancata indicazione al primo punto dell’o.d.g. della lettura ed approvazione del verbale della precedente seduta di consiglio o per la non veritiera citazione di allegati (pareri ) o per deliberazioni palesemente illegittime (riconoscimento di debiti fuori bilancio). Naturalmente, resta ad ogni forza politica, presente nell’organo assembleare, significare all’Ufficio di Presidenza del Consiglio la eventuale illegittimità degli atti che, per quelli di natura contabile, hanno tempi ordinatori di approvazione. Allo stato, quindi, la normativa sulla approvazione del bilancio di previsione 2021/2023 è di già non osservata e può ritrovare legalità solo nel tempo che sarà concesso a seguito della diffida ad adempiere al provvedimento da parte dell’Organo prefettizio.
Brindisi, 16/04/2021 Franco Leoci