BASKET: Poker di vittorie per la Happy Casa Brindisi, piegato anche Trieste – di Dario Recchia

Quarta  vittoria consecutiva per la Happy Casa Brindisi che in un finale poco adatto ai deboli di cuore supera, al Palaruffini, l’Allianz Pall. Trieste con il punteggio di 76-79. Una partita molto equilibrata dove le due squadre si sono date battaglia per tutto i 40 minuti di gioco con repentini capovolgimenti di fronte durante il match. I padroni di casa hanno avuto un vantaggio massimo di 6 punti durante la gara sia nel primo periodo che nell’ultimo quarto ma i viaggianti hanno sempre rintuzzato il gap con grande grinta ed energia. Anzi, proprio i pugliesi, nel terzo periodo, sono andati avanti di 8 punti grazie ad un canestro da sotto di Perkins (49-41) ma si sono un po’ persi a causa della cattiva giornata al tiro di Harrison e Willis. Quest’ultimo, però, ha combattuto come un leone sotto le plance chiudendo la gara con 10 punti ma ben 14 rimbalzi conquistati (di cui 7 in attacco). Buona anche la partita di Perkins che ha chiuso con 15 punti (7/11 al tiro da due) e 6 rimbalzi. Ed è proprio la battaglia sotto le plance che è stata una delle poche voci dove la formazione di coach Vitucci si è particolarmente distinta con 48 rimbalzi contro i 39 dei triestini. Al tiro, infatti, i brindisini hanno tirato peggio sia da due punti (20/44 e 45. 5 % contro il 27/41 e 65.9 % dei padroni di casa)  ed anche da tre punti con 7/36 degli ospiti (meno del 20 %) contro il 27.3 % dei ragazzi di coach Dalmasson. A fronte di queste statistiche la vittoria esterna della New Basket Brindisi assume una valenza ancora maggiore e la tiene su, al secondo posto in classifica, dietro solo  Milano e con gli stessi Punti di Venezia. Brindisi ha comunque lottato caparbiamente soprattutto negli ultimi minuti di gioco quando una tripla di Alviti a 180 secondi dalla fine, aveva portato i locali in vantaggio di 5 punti (76-71). La difesa asfissiante di Brindisi ed alcune giocate con un po’ più di lucidità hanno cambiato l’esito del match e la lucidità nel finale dalla linea della carità di Harrison hanno fatto il resto.

Certo vincere lontano dalle mura amiche non è mai facile ma quando si portano i due punti a casa con percentuali basse il valore della stessa si moltiplica notevolmente.

Da rimarcare anche la gara di Krubally che ha fatto sentire tutto il peso della sua esperienza con 4/4 ai liberi davvero preziosi e due triple nel finale di James Bell nonostante, anche per lui, sia stata una cattiva giornata al tiro.

Treviso non ha potuto schierare, tra gli altri, Cavaliero e Udanoh ma ha trovato in Delia, Grazulis (uscito nel finale per falli), Fernadez ed  Alviti ottimi protagonisti del match. Senza dimenticare il Made in Puglia Laquintana  che con 10 punti e tanto agonismo nell’ultimo quarto stava regalando ai suoi compagni una preziosa vittoria.

Questa quinta  giornata di campionato passerà alla storia anche come la prima volta senza la disputa di un match di lega A causa covid  (Treviso – Cantù) e con Brindisi che non esordirà in Champions League mercoledì prossimo a causa dei troppi casi di positività dei giocatori spagnoli del Burgos.

Un’ occasione da non sprecare per preparare al meglio il prossimo match interno contro la Fortitudo Bologna degli ex Sacchetti ma soprattutto Banks che avrebbe meritato la splendida cornice del pubblico del Palapentassuglia. Un match davvero complicato e dove Brindisi dovrà giocare al top per portare a casa la vittoria contro una delle squadre meglio attrezzate del campionato.

Allianz Pall. Treviso – Happy Casa Brindisi 76-79 (22-23, 18-22, 21-16, 15-18)

Treviso : Coronica n.e., Mussini 2, Upson 7, Fernandez 8, Arnaldo n.e., Laquintana 10, Delia 13, Da Ros 4, Grazulis 12, Doyle 6, Alviti 14. All. Dalmasson

Brindisi : Krubally 6, Zanelli 3, Harrison 18, Visconti n.e., Gaspardo 4, Thompson 7, Cattapan n.e., Guido n.e., Udom 0, Bell 15, Perkins 16, Willis 10. All. Vitucci

Arbitri : Baldini, Giovannetti, Vita

Foto: Maurizio De Virgiliis

Dario Recchia

 

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO