BRINDISI – “Avendo tutti i presupposti per chiamarla emergenza rifiuti, perché non metterlo per iscritto e riconoscere il diritto ad una forte riduzione della TARI o alla sospensione del pagamento dovuto, per un servizio inesistente fornito ai cittadini ?”. Sarà questa una delle prime domande che Nadia Valentina Fanigliulo, responsabile del Servizio TARI per il Movimento Consumatori Brindisi, porrà al Commissario Prefettizio dott. Giuffrè nel corso dell’incontro che si sta programmando in questi giorni. Secondo la stessa sig.ra Fanigliulo, non bisogna rinunciare ai propri diritti, di cittadini prima e di utenti poi: “L’obiettivo dovrà essere quello di far riconoscere all’Amministrazione comunale che il servizio oggi non viene svolto o, in molti casi, viene svolto parzialmente e, di conseguenza, parziale dovrà essere l’importo che l’amministrazione dovrà richiedere ai cittadini, oggi già vittime del disservizio”.

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