I Carabinieri Forestali di Brindisi, insieme ai colleghi della Stazione di Torre Santa Susanna, sono intervenuti presso un’autofficina già sottoposta a sequestro, sorprendendo il titolare mentre continuava illegalmente l’attività di autoriparazione. L’uomo è stato denunciato per violazione dei sigilli. Durante i controlli, i militari hanno inoltre scoperto un’area esterna con cumuli di rifiuti pericolosi e non pericolosi, tra cui materiali ferrosi, parti di auto e taniche con oli esausti. L’area è stata immediatamente sequestrata e il titolare è stato deferito anche per stoccaggio illecito di rifiuti. L’operazione rientra in un’ampia campagna di controlli del Nucleo Forestale di Brindisi contro le attività abusive di autoriparazione, che oltre a danneggiare gli operatori in regola, spesso comportano gravi rischi ambientali.
