FASANO – Il consigliere comunale Antonio Scianaro scrive al sindaco di Fasano Francesco Zaccaria affinché convochi con urgenza una conferenza dei capigruppo con tutte le forze politiche, alla luce delle notizie apprese sugli organi di stampa della “riconversione delle postazioni dei punti di primo intervento, in punti medicalizzati 118”, che facciano la stessa cosa.
Il sottoscritto in occasione dell’unico momento di confronto, il consiglio monotematico sul riordino sanitario del 24.3.2017, mise in evidenza questo rischio, facendo domanda specifica al direttore generale Pasqualone su questa eventuale riconversione, ma la questione fu minimizzata .
Ora è necessario fare chiarezza, evitando manifestazioni plateali, incatenamenti ed altro, visto l’esiguo numero di posti letto disponibili nel PTA, anche alla luce dell’incontro predisposto dal Presidente della regione Michele Emiliano con tutti i sindaci interessati dalla riorganizzazione.
Non vorrei che si ripetesse ciò che è accaduto in occasione della firma del PTA di Fasano, dove è mancata l’informazione e la partecipazione a tutti i consiglieri di opposizione, e ci si è ritrovati senza più l’Ospedale dalla sera alla mattina.
Voglio una deroga certa, senza se e senza ma, per la città di Fasano, onde evitare i già evidenti congestionamenti dei Pronto Soccorso di Monopoli, Ostuni e Perrino di Brindisi, ed in funzione delle oltre 600.000 presenze annue di turisti in questa città, indipendentemente dal numero di accessi al PPIT, fino al completamento del nuovo Ospedale Fasano – Monopoli.
Non vorremmo chiedere ai cittadini fasanesi di passare presso il PPIT, simulando colichette gassose o cefalee varie, per tenere alti gli accessi e superare i 6.000 annui come previsto dalle Norme, per tenere in vita qualcosa che deve garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini.