“Altra perla Abaco: Dopo gli atti esecutivi contro un minore, eccone un’altra!” – dell’avv. Salerno

Il quasi settantacinquenne sig. Patrizio D’Errico nella giornata di ieri si reca presso gli uffici Abaco SpA in Brindisi con l’intento, legittimo, di rateizzare la propria posizione debitoria e creditoria con il Comune di Brindisi riveniente dalla tassa TARI sull’abitazione.

Spiega di aver venduto il proprio appartamento – prima casa – per il quale aveva corrisposto l’intera annualità della tassa, di averne acquistato un altro e di voler, quindi, procedere o con una sorta di compensazione con il pagamento per la nuova – sempre prima casa – o col rimborso di quanto eventualmente spettante.

L’impiegato di turno gli spiega che deve prima dimostrare che l’appartamento venduto sia disabitato e libero da cose e persone. Lo invita così a produrre foto ritraenti la casa  spoglia di ogni mobile.

Il 75enne esegue quanto chiestogli.

Ritornato col servizio negli uffici, altro impiegato/funzionario gli spiega come il “book fotografico” andasse rifatto con foto del contatore dell’acqua e foglio di un giornale della giornata di ieri per dimostrare “la data certa” .

Con i quasi 38 gradi all’ombra il buon contribuente ed onesto cittadino 75enne, non batte ciglio e provvede a “servire” i brillanti funzionari della società Concessionaria che, finalmente, gli intimano il pagamento per il nuovo appartamento significandogli che per il rimborso di quanto riveniente per quello venduto gli avrebbero dato notizia entro la fine dell’anno!!!

Ora:

il Concessionario comunale tramite un suo impiegato (forse potrebbe farlo anche l’usciere, cioè chi solitamente non svolge quel servizio), senza minimamente alzarsi dalla sedia – con 38 gradi all’ombra riconosciamo tutti he sarebbe faticoso – potrebbe/dovrebbe/deve consultare, magarion-line, i dati del Comune e, verificato il cambio di residenza, procedere di conseguenza.

Apprenderà, e se ne meraviglierà tantissimo, il brillante impiegato o funzionario di turno che, addirittura, esiste una legge alla quale siamo tutti sottoposti (non ci crederà ma anche lui è tenuto ad osservarla) che prescrive l’autocertificazione.

Solo per il fantastico dipendente Abaco specifico che quest’ultima, per le materie in cui è previsto, è una dichiarazione che la parte produce sotto personale responsabilità avente valore di certificato.

Quanto ancora il Medio Evo sopravviverà nelle nostre amministrazioni?

Quante di queste “perle burocratiche” dovremo ancora subire?

Quando l’operatore di una pubblica amministrazione capirà che il suo lavoro è quello di mettersi al servizio del cittadino dal quale è pure retribuito?

Quando ci sarà rispetto per l’utente, oltretutto, 75enne?

Avv. Maurizio Salerno

7 COMMENTI

  1. ha fatto bene, egregio avvocato, ad evidenziare il caso nella speranza che l’organo di controllo della società della riscossione tributi (Comune di Brindisi) voglia disporre la urgente determina dirigenziale per il ripristino della sana gestione amministrativa nei confronti dei cittadini. Ho segnalato al Comune,quando ho avuto possibilità politica ed amministrativa, di verificare il comportamento di quella società di riscossione ad un confronto più efficace con gli utenti non mancando, proprio di recente, di significare la opportunità di una rivisitazione dei rapporti fra concedente e concessionario in relazione allo spinoso problema dei residui attivi che tanto influenzano il bilancio comunale.
    Brindisi, 28/07/2019 Franco Leoci

    • Grazie.
      I residui attivi, misterioso labirinto.
      Lei, con la solita e riconosciuta competenza, tocca un tasto nevralgico che mette in crisi – e a nudo- il rapporto tra il politico, il funzionario e l’amministratore.
      Maurizio Salerno

  2. ma 2019 quando esiste la rete perché essendo l’Abaco esattore del Comune non verifica in automatico sia per quelli che sono iscritti nelle liste sociali o se come il sig. ha una nuova residenza e poi si dovrebbe facilitare l’utente non metterlo in difficoltà e far perdere le mattinate anche perché il tempo che si perde crea uno stress

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