“Quanto accaduto oggi in aeroporto a Brindisi dimostra, ancora una volta, la fragilità del sistema difensivo del nostro Paese”.
Lo afferma il parlamentare brindisino Mauro D’Attis (F.I.) a seguito dell’aggressione, da parte di un extracomunitario, nei confronti di esponenti delle forze dell’ordine e di guardie giurate.
“Abbiamo appreso che un extracomunitario africano – afferma D’Attis – si aggirava da ieri sera all’interno dell’aeroporto con la pretesa di partire senza possedere alcun titolo di viaggio. Si tratta di un individuo che lo scorso 20 luglio aveva già dato in escandescenze, colpendo un carabiniere nel Salento. Ciò nonostante, continuava a girare liberamente nel nostro Paese e – cosa ancor più grave – sostava per ore in un obiettivo sensibile come l’aeroporto. La conseguenza è che un poliziotto, un finanziere e due vigilantes sono finiti in ospedale per fermarlo. E’ evidente – conclude D’Attis – che c’è qualcosa che non funziona nei sistemi di controllo, così come è ben chiaro che bisogna dotare le forze dell’ordine di un maggior numero di uomini e soprattutto del taser. Parlerò dell’accaduto direttamente con il Ministro dell’Interno perché quanto accaduto non passi in sordina. Lo dobbiamo anche agli uomini rimasti feriti”.
