“La presenza del Sindaco in Commissione Ambiente e le sfide ancora aperte”

Roberto Quarta
La presenza del Sindaco ieri in Commissione Ambiente, che ho l’onore di presiedere, benché inusuale, è stata per me motivo di sincero piacere. Come ho sempre sottolineato, grazie alla costante partecipazione e alla coerente collaborazione di tutti i componenti, inclusi quelli della minoranza, la Commissione Ambiente ha svolto sin dall’inizio di questa consiliatura un lavoro eccellente, raggiungendo – nei limiti delle proprie competenze – risultati importanti.
In questi quasi due anni di amministrazione la Commissione ha messo in luce diverse lacune, non solo sul piano regolamentare ma anche sullo statuto del Consiglio Comunale, evidenziando uno scollamento che coinvolge non solo dirigenti ma anche i vertici della giunta stessa.
Dopo circa un anno infatti la situazione situazione di impasse portò allo scioglimento della prima giunta.
Oggi, invece di concentrarsi con determinazione sui ruoli istituzionali, vediamo molti impegnati a rincorrere visibilità personale ed escludere colleghi, probabilmente in vista della prossima campagna elettorale.
Restiamo in attesa della rimozione della pista ciclabile, annunciata da tempo e per la quale avevo già evidenziato la fattibilità pratica, così come della piena applicazione del Regolamento di Igiene Urbana, ancora fermo e mai attuato.
Ci troviamo davanti a un’inerzia che non è chiaro se derivi da carenze nelle capacità amministrative o da strategie differenti.
Pensiamo alle numerose commissioni dedicate al decoro urbano e all’emergenza rifiuti: quante volte sono stati convocati assessori e dirigenti senza che questi si presentassero?
È giunto il momento per ciascuno di noi di fare un serio esame di coscienza, senza nascondersi dietro il dito o delegare ad altri la responsabilità di quanto è in difficoltà.
Comprendo il ruolo del Primo Cittadino, che da “buon padre di famiglia” deve tutelare la sua maggioranza, la giunta e la macchina amministrativa. Ma anche un buon padre, a volte, deve riconoscere quando alcuni “figli” non sono all’altezza del compito.
Roberto Quarta
Consigliere Comunale
Città di Brindisi
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