VIDEOSERVIZIO – Ordigno Andromeda: si deciderà venerdì (domani) la data del disinnesco ed evacuazione

Sarà venerdì il giorno in cui si deciderà la data in cui far brillare l’ordigno bellico trovato lo scorso 2 novembre a Brindisi. Si ipotizza il 15 o il 22 dicembre. Intanto, si prosegue a definire il piano di evacuazione che coinvolgerà 50mila cittadini.

Si deciderà venerdì prossimo, nel corso di un vertice in Prefettura, la data in cui avverrà il disinnesco dell’ordigno bellico trovato lo scorso 2 novembre nel cortile del Multisala Andromeda di Brindisi. In quella stessa occasione verrà approvato anche il relativo piano di evacuazione che coinvolgerà circa 50mila cittadini. La volontà è quella di far presto, possibilmente prima di Natale. Due, ad oggi, le date probabili: il 15 o il 22 dicembre, di domenica quindi, in modo tale che siano chiusi uffici, scuole e negozi e, quindi, arrecare meno disagi possibili. Ad occuparsi del disinnesco saranno gli artificieri del Genio Guastatori di Foggia, mentre al piano di evacuazione lavorano tutti gli Enti, con in testa il Comune, e le forze dell’ordine, coordinati dalla Prefettura. Intanto, l’Amministrazione comunale ha annunciato l’attivazione di un numero verde al quale i cittadini potranno chiedere tutte le informazioni necessarie, comprese le aree di accoglienza – 16 in tutto tra scuole e palestre – destinate a chi, quel giorno, deciderà di rimanere in città e la cui abitazione ricade nella zona rossa. E per chi non ha la possibilità di raggiungere autonomamente queste aree, saranno messi a disposizione mezzi pubblici.

Le operazioni porteranno via non più di 5,6 ore – assicurano dalla Prefettura. Un altro problema da risolvere sarà quello di individuare un luogo idoneo dove far brillare l’ordigno: scartata – perché in pietra – l’ipotesi iniziale di una cava a Carovigno, si è alla ricerca di una cava in sabbia, molto più sicura. Una corsa contro il tempo, anche se si ha la sensazione che si sia quasi in dirittura d’arrivo.

Pamela Spinelli (Dal Tg Norba)

 

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