L’allenatore non convocò il figlio e lui fece incendiare l’auto del mister: denunciati in due

LECCE -L’allenatore della squadra ‘under 15′ del Lecce non convoco’ suo figlio a una partita, e lui gli fece incendiare l’auto da alcuni conoscenti. Sono stati individuati dopo un anno gli autori dell’attentato incendiario avvenuto lo scorso 28 ottobre a Cavallino ai danni dell’auto di Paolo Piliego, 57 anni di Brindisi, mister dell’under 15 del Lecce. Si tratta di un 41enne (papa’ del giovane calciatore) e un 24enne di Cavallino, entrambi denunciati dai carabinieri; mentre una terza persona ritenuta coinvolta nell’attentato al momento non e’ stata ancora
identificata. Dalle indagini e’ emerso che l’attentato sarebbe stato ordinato dal 41enne per vendicarsi della mancata convocazione del figlio che pero’ era all’oscuro di tutto. L’attentato avvenne nel parcheggio di un centro sportivo nel rione Castromediano dove la Golf di Piliego era parcheggiata. Sul posto i carabinieri trovarono residui di diavolina, posizionata sotto la parte anteriore del mezzo.

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