VIDEO – Rilanciare l’economia e riprendere a valorizzare il mare brindisino: nasce lo ‘Sportello del mare’

BRINDISI – Creare nuovi posti di lavoro per giovani disoccupati brindisini e tornare a valorizzare il mare pescoso della città.

Sono questi gli obiettivi che Alfredo Malcarne, presidente della Camera di Commercio di Brindisi e di Assonautica, CIDEC PUGLIA e Confcooperative di Brindisi si pongono per rilanciare l’economia cittadina.

E lo fanno dando spazio ad un settore che da qualche decennio è ‘morto’ e su cui si è puntato davvero poco. Nasce, così, lo ‘Sportello del mare’, che mira a sciogliere tutti i nodi normativi, tecnici e professionali relativi alla vita di mare.sportello del mare

In Italia, ci sono soltanto due sportelli di questo tipo: Nord Sardegna e Pescara; Brindisi è la terza apertura nel Paese. E’ una iniziativa dedicata interamente alla pesca legale sottocosta, con piccole imbarcazioni, a garanzia e tutala del consumatore. La volontà, inoltre, è quella di attivare tante catene di distribuzione del pescato.

Lo ‘Sportello del mare’ è telematico ma anche fisico e si troverà presso la sede di Assonautica, nel rione Santa Chiara.

“La Camera di Commercio non ha mai pubblicizzato, fino ad ora, la pesca ed oggi, invece, si investe in questo campo con le piccole risorse a nostra disposizione”, ha detto Alfredo Malcarne.

E’ uno sbocco lavorativo importante e ‘nuovo’ per i, purtroppo, tanti giovani disoccupati brindisini. “Si tratta di un lavoro di sensibilizzazione e promozione della pesca tradizionale che viene fatta con vecchie metodologie – ha proseguito il presidente Malcarne – è un tipo di pescato sottocosta, quindi, ad impatto zero.alfredo malcarne Il disegno prevedere una serie di attività promozionali: apertura di uno sportello fisico; una guida per affrontare i primi ostacoli che i ragazzi si troveranno di fronte nel momento in cui vorranno approcciare all’attività di pescatore professionale; incontri tematici (sicurezza, metodologie di pesca legali, etc etc.); creazione di uno o più soggetti di natura cooparativistica”.

In questo modo, dunque, oltre che dare concrete possibilità di lavoro ai ragazzi brindisini, volenterosi di avere un lavoro, si rilancia anche uno dei punti di forza della città, quale il mare: “L’intenzione è quella di provare a far capire alle nuove generazioni che il mare è una risorsa per tutti ed è nostra, di Brindisi”, ha concluso Malcarne.

Redazione

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