VIDEO – Grande entusiasmo fra i giovani piloti protagonisti della tappa regionale del Trofeo Coni svoltasi a Brindisi nell’ambito dell’AdriaticCup

BRINDISI – Grande entusiasmo per il Trofeo Coni che si è svolto giovedì sera sul Lungomare Regina Margherita di Brindisi. L’iniziativa è stata organizzata anche quest’anno, su esplicita richiesta della FIM, dal Circolo Nautico Porta D’Oriente, nell’ambito dell’AdriaticCup in programma dal 23 al 25 agosto prossimi.

Numerosi i piloti in erba che hanno partecipato alla competizione regionale la cui finale nazionale si terrà a Crotone dal 25 al 27 settembre ed alla quale accederanno i primi due classificati delle categorie in gara:

10/11 anni: 1 classificato Alberto Taurino di Trepuzzi

                   2 classificato Giorgio Di Leo di Brindisi

12/14 anni: 1 classificato Alessandro Caliandro di Brindisi

                   2 Classificato Alessandro Leo di Brindisi

Dopo aver partecipato alla lezione teorica, i ragazzi, seguiti da istruttori federali,  hanno effettuato quella in acqua a bordo di gommoniforniti dalla Federazione e muniti dell’attrezzatura adatta a svolgere in assoluta sicurezza l’attività in mare, come caschi e salvagenti.Due giri di prova prima della competizione vera e propria.

Al termine della gara, tutti i partecipanti hanno ricevuto in dono un simpatico gadget, una tazza mug con il logo del Circolo Nautico Porta d’Oriente e del Trofeo Coni Puglia.

“Con il Trofeo Coni la Puglia è ancora protagonista della motonautica- ha esordito Giuseppe Danese del comitato organizzatore-anche quest’anno, infatti, i bambini  aprono la stagione agonistica. Affluenza intensa come sempre per una scuola che si sta sempre più consolidando ed una gara che attrae genitori e bambini. Siamo molto contenti della riuscita dell’iniziativa che ha rappresentato un vero e proprio momento di festa per la città”

E’ fantastico che, quest’anno, con le iniziative legate al mare si apra e chiuda l’estate- ha esordito l’assessore allo sport, Oreste Pinto– con sport acquatici e manifestazioni, come la Regata e l’AdriaticCup,  che riservano spazi per i bambini. Questo vuol dire che lo sport, anche quello che si fa in mare, è per tutte le età. Bene coinvolgere i più piccoli anche perché in questo caso, quando si tratta di sport del mare, si lavora anche sulla nostra identità”.

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