BRINDISI – “L’unione di Brindisi e Taranto è la giusta premessa per una Federazione più forte, in grado di conseguire risultati prestigiosi e di migliorare quanto di buono già fatto in tutti questi anni. Il tutto nell’ottica dei diritti dei lavoratori e di quanti hanno l’ideale della cultura del lavoro, dell’occupazione e dei diritti come punto di riferimento”. Così il Segretario generale della FenealUil Puglia Salvatore Bevilacqua, saluta l’ unificazione delle Feneal di Brindisi e Taranto, avvenuta in una Congresso tenutosi presso Tenuta Moreno di Brindisi.

Giovanni Librando sarà il segretario della neonata struttura mentre Antonio Guida ricoprirà la carica di tesoriere.

Si tratta di un passo importante, di un “matrimonio” che si preannuncia felice perché lascia prevedere un futuro “molto presente” in un territorio tanto vasto quanto impegnativo. Brindisi e Taranto, infatti, registrano situazioni da monitorare costantemente pur avendo caratteristiche industriali e occupazionali per quanto diverse, anche affini negli sviluppi. Insomma, mai come in questo caso si può affermare che l’unione non può che fare la forza.

E che l’obiettivo di questa unificazione sia “alto” nei contenuti è dimostrato anche dalle prestigiose presenze degli ospiti intervenuti al Congresso: Vito Panzarella, Segretario generale FenealUil Nazionale; Aldo Pugliese Segretario generale della Uil di Puglia; Salvatore Bevilacqua Segretario generale FenealUil di Puglia; Pierpaolo Frisenna, Segretario organizzativo Fenealuil Nazionale; Vincenzo Mudaro, Tesoriere nazionale FenealUil; Giancarlo Turi, Segretario generale Uil Taranto; Antonio Licchello, Segretario generale Uil Brindisi.

Tutti presenti a salutare una realtà importante del settore, destinata a confermarsi da subito come vero e proprio punto di riferimento per i lavoratori dei territori di competenza.

 

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