UNA STORIA CHE NON SI PUÒ IGNORARE: LA DIOCESI DI BRINDISI NEI FATTI E NEI PERSONAGGI

Il 21 Febbraio 2023, presso la Sala del prestigioso Museo Ribezzo, il Convegno di Cultura M.C.S. di Brindisi ha realizzato una conferenza dal titolo “UNA STORIA CHE NON SI PUÒ IGNORARE: LA DIOCESI DI BRINDISI NEI FATTI E NEI PERSONAGGI” condotta magistralmente dal prof.re Antonio Mario Caputo, storico e ricercatore, sempre puntuale nel cogliere gli aspetti più significativi della storia del nostro territorio. La città di Brindisi ha un’interessante storia Diocesana, che si interseca con la storia della città.
Tra gli invitati era presente l’Assistente Ecclesiastico del Convegno, Mons. Pio Conte, Rettore del Santuario Cittadino di Santa Maria degli Angeli e Penitenziere della Cattedrale di Brindisi.


Dopo i saluti della Presidente dell’Inner Wheel Brindisi Carf, Silvana Maiorano, che ha sostenuto l’iniziativa, la Presidente del Convegno di Brindisi e Delegata regionale, la dott.ssa Aloisia Lamberti ha presentato la tematica, con riferimento alla tematica nazionale, relativa alle biblioteche, preziosi contenitori di tesori inestimabili, centro del sapere, simboli di cultura, storia, arte e fede, passando, successivamente, la parola al prestigioso relatore, che ha ripercorso la storia della Diocesi Brindisina nei fatti e nei personaggi, con una capacità di sintesi straordinaria, coprendo un arco temporale di oltre 1500 anni, fino ad arrivare ai nostri giorni, ricordando, tra l’altro, l’arrivo a Brindisi, nel 1089 di Papa Urbano II, che venne a benedire e a consacrare il suolo, dove poi fu edificata la nostra Cattedrale (terminata nel 1143) e da lì, ha sapientemente esposto, una carrellata di tutti i Vescovi, che si sono succeduti a partire dal primo, San Leucio D’Alessandria, evangelizzatore, di una città, che adorava “Il Sole Vittorioso” fino ad arrivare a Mons. Settimio Todisco, tutti uomini di grandi virtù e di grande sostegno, per la vita religiosa e civile della città di Brindisi.


La Diocesi si è avvalsa, anche, di valenti sacerdoti, come Don Agostino Chimenti, Don Pasquale Camassa, Don Giacomo Perrino e don Francesco Cesaria, esperto della dottrina Sociale e direttore della Biblioteca “De Leo”, ultimo direttore in abito talare.
Il prof.re, infine, ha voluto salutare, con un grande augurio, per il nuovo cammino intrapreso nella Nostra Diocesi, il nuovo Arcivescovo della Diocesi Brindisi – Ostuni Mons. Giovanni Intini, omaggiandolo, con una significativa e simpatica riflessione cabalistica, asserendo che, Mons. Giovanni Intini, è il 103 esimo Vescovo della nostra Diocesi, dove il numero 100 è il numero cosmico, che contempla energia e potenzialità, mentre il numero 3 è il numero perfetto che rappresenta la Trinità.


Il pubblico, in sala, numeroso, ha ascoltato, con interesse, la relazione del prof.re Caputo, manifestando il gradimento, con un fragoroso e prolungato applauso finale.
Non sono mancati i saluti, con la consegna, da parte della Presidente del Convegno di Cultura M.C.S. degli attestati di merito, alla Presidente Silvana Maiorana, in rappresentanza del Club Inner Wheel Brindisi Carf, per la gentile accoglienza nel Museo Ribezzo e al Prof.re Caputo, come riconoscimento, per la sua continua ricerca storica del nostro territorio.

Giulia Cesaria

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