Tenta il suicido sul ponte di Bozzano, giovane 20enne salvata dalla prontezza di un passante

BRINDISI – Nel primo pomeriggio di sabato 15 marzo u.s., un ingegnere originario di Bari, ma residente in un comune della provincia di Brindisi, mentre si apprestava a transitare con la sua autovettura sul ponte di via Martiri delle Fosse Ardeatine di Brindisi, rione Bozzano, in compagnia della moglie, ha notato una ragazza che si trovava in piedi al di là del ringhiera dello stesso, mantenendosi in bilico, con il chiaro intento di lanciarsi nel vuoto.

L’uomo senza esitare, avendo percepito la gravità dell’evento ha arrestato la marcia del veicolo ed è accorso verso la giovane, tremante e in evidente stato di agitazione e con slancio di generosità, dopo averla rassicurata, l’ha afferrata ed è riuscito a riportarla sulla strada e con l’ausilio di una passante, intervenuta successivamente, l’ha tratta in salvo. Successivamente sono anche intervenuti i Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro, che hanno assistito la giovane fino all’arrivo del 118. L’intervento dell’uomo è stato provvidenziale in quanto avvenuto nel frangente in cui la ragazza stava per compiere l’insano gesto. Il salvataggio ha suscitato tra i passanti piena solidarietà, che hanno apprezzato il gesto dell’uomo.

La giovane, nubile e disoccupata, in preda a una crisi depressiva è stata poi trasportata dall’ambulanza del 118 presso l’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi per gli accertamenti sanitari del caso dove è stata ricoverata, non in pericolo di vita.

L’ingegnere, sposato e padre di due figli, ha riferito ai militari della Stazione Carabinieri di Brindisi Centro, intervenuti sul luogo per gli accertamenti del caso, di voler mantenere, per ora, l’anonimato.

2 COMMENTI

  1. INGEGNERE SI FACCIA CONOSCERE ANCHE’ PERCHE’ NON DI BRINDISI IN MODO TALE CHE I NOSTRI CONCITTADINI RISCOPRANO LA VIRTU’ DI AIUTARE IL PROSSIMO E DI COLTIVARE SEMPRE LA VOGLIA DI MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA DEI NOSTRI GIOVANI CONCITTADINI E NON CHE VERSANO IN GRAVISSIMO STATO DI DISAGIO FISICO E PSICOLOGICO IN MANCANZA DI LAVORO E DI SERENITA’ FAMILIARE.GRAZIE DI CUORE ANCHE ALLE NOSTRE FORZE DELL’ORDINE ED AGLI OPERATORI DEL NOSTRO 118 E SVEGLIAMOCI BRINDISINI-VINCENZO GUADALUPI.’

  2. La vita è un dono di Dio, è una realtà preziosa, è un miracolo !!! Va custodita , protetta, curata !!! Siamo unici ed irripetibili, nulla perciò, carissima “amica”, sorella e figlia, può giustificare l’insano ed innaturale gesto di togliersi la vita !!! La vita va vissuta nella pienezza, va difesa da ogni pensiero distruttivo, va amata e rispettata !!! Siamo noi, che dobbiamo per prima amarci, cioè amare noi stessi e scoprire il valore profondo della nostra esistenza , i grandi doni che possediamo, i talenti, l’intelligenza, il gusto artistico, la gioia dell’amicizia !!! Carissima amica, quando i pensieri diventano “bui” e rendono buio intorno a te, aggrappati agli amici, ai genitori, a chi credi ti ami, e chiedi a loro di trascinarti via dalla “tempesta” interiore che alberga nel tuo cuore e si è fatta strada nel profondo di te stessa!!! Piccola amica, non sei sola mai, c’è sempre qualcuno a cui stai a cuore e magari non lo sai,non lasciarti rubare la speranza di una vita migliore. Rivolgi il pensiero a Chi ti ha donato la vita, a chi ha un progetto bellissimo su di te e non vede l’ora che tu lo realizzi, per essere veramente felici. Non siamo al mondo per caso, abbiamo un Padre nei Cieli e tu conosci il Suo Nome !!! Rivolgiti a lui ed Egli certamente ti ascolterà !!! Sorella mia, io non ti conosco ma ti voglio un mondo di bene !!! La vita è preziosa non sprecarla.