BRINDISI – Sembrerà un paradosso, ma forse è un bene che ci sia la neve in questi giorni a bloccare l’ingresso negli istituti scolastici cittadini.
Sì, perché pare che ci siano problemi sugli impianti di riscaldamento nelle scuole comunali, per il quale gestore e responsabile è il Comune di Brindisi. Da fonti interne alle scuole, infatti, pare che sabato mattina scorso, 7 gennaio, personale incaricato dall’Amministrazione si sua recato nei plessi dei vari Istituti Comprensivi di Brindisi per riavviare gli impianti di riscaldamento in vista della ripresa delle attività didattiche che era prevista per lunedì 9 gennaio 2017. In alcuni plessi degli Istituti Comprensivi cittadini sono state riscontrate alcune difficoltà. In via informale, ai dirigenti scolastici è giunta notizia che il Comune si sarebbe attivato per ripristinare la situazione già nei giorni di sabato e domenica scorsi, e riscaldare gli ambienti in vista del rientro.
Proprio ieri, il coordinatore provinciale di “Noi con Salvini” Paolo Taurino aveva lanciato l’allarme su facebook, chiedendo al sindaco Carluccio se l’Amministrazione si fosse accertata che i riscaldamenti nelle scuole non siano andati in blocco e che il rifornimento di gasolio fosse in regola. Il tutto, considerando che i riscaldamenti sono spenti da quasi un mese ormai. Inoltre, auspicava che venissero accesi con abbondante anticipo rispetto alla riapertura delle scuole.
D’altro canto, è risaputo che, a fronte del pagamento delle tasse, il Comune è tenuto ad erogare una serie di servizi, tra i quali quello del riscaldamento dei locali scolastici nel
periodo previsto per legge. Le stesse scuole, ad inizio anno, comunicano al Comune
il calendario scolastico e gli orari di svolgimento delle attività didattiche.
A questo punto, si spera che le ordinanze di chiusura delle scuole per l’emergenza neve dia ai tecnici incaricati la possibilità di avere qualche giorno in più per ripristinare gli impianti e riscaldare preventivamente gli ambienti, in modo tale che insegnanti ed alunni, al rientro, trovino i termosifoni accesi e gli ambienti riscaldati preventivamente.
Aggiornamento: nel frattempo, è arrivata una nota del Comune in cui si legge che: “i riscaldamenti delle scuole comunali resteranno accesi a regime nella giornata di oggi come se le lezioni fossero regolarmente in corso per far sì che i disagi dovuti al gelo per studenti e insegnanti siano ridotti al minimo nella giornata di domani, quando è previsto il regolare rientro in classe”.
