Sull’assegnazione degli alloggi comunali di via Torretta alle 27 famiglie assegnatarie di Parco Bove ed alle 23 famiglie della graduatoria degli alloggi di edilizia residenziale pubblica si sta consumando l’ennesima sceneggiata propagandistica del Sindaco Rossi e della sua maggioranza in salsa arcobaleno. Come ormai il sindaco e i suoi accoliti ci hanno abituato con annunci strabilianti, pur di comunicare l’ordinario che diventa straordinario, non avendo null’altro da dire perché evidentemente stanno producendo il nulla se non qualche aiuola e qualche murales (fatti passare per grandi interventi di rigenerazione urbana) o peggio alcune spiagge pubblicheal servizio dei brindisini fatte passare per grandi attrattori turistici semplicemente cambiandone il nome da Cala Materdomini nel più trendy Seaty Beach, hanno preferito trasferire già da oltre un mese 50 famiglie nei nuovi alloggi di via Torretta ma senza servizi primari come il gas metano necessario per usi domestici di cucina e la produzione di acqua calda perché manca ancora l’allaccio al gestore concessionario del gas! Eppure all’interno vi sono famiglie con disabili, anziani e pazienti post covid che necessitano dell’acqua calda! Sarei curioso di sapere se i nostri eroi amministratori comunali (sindaco compreso) sarebbero disposti a trasferirsi in alloggi senza servizi primari! Dopo aver perso inutilmente del tempo prezioso per verificare requisiti dei legittimi assegnatari di Parco Bove che per oltre 50 anni hanno vissuto in baracche da terzo mondo, con la complicità di una Regione Puglia molto disattenta alle vicende locali nella verifica delle condizioni e criteri di assegnazione dei nuovi 50 alloggi di E.R.P., stavano lasciando fuori numerose famiglie perché secondo loro si sarebbe potuto utilizzare solo la riserva del 25% degli alloggi in questione per i residenti di Parco Bove ovvero 13, di fatto lasciando fuori le restanti 14 famiglie. Era, come tutt’oraè di tutta evidenza che il percorso politico, giuridico ed amministrativo della costruzione dei 50 nuovi alloggi di E.R.P. di via Torretta è partito da molto lontano con atti amministrativi ben cristallizzati ed inquadrati (delibere di Consiglio Comunale, delibere Giunta Comunale, delibere di Giunta Regionale, Accordi di Programma, Protocolli d’intesa, DPCM, ecc.) tutti programmati, veicolati ed indirizzati alla riqualificazione urbana del rione Paradiso attraverso il Piano Nazionale di Edilizia Abitativa, trasferito all’interno del PRUaCS, e più specificatamente alla definitiva soluzione dell’emergenza abitativa dei residenti del Compendio Parco Bove con la costruzione dei 50 nuovi alloggi di via Torretta, così come chiaramente specificato all’interno dei relativi atti richiamati. Eppure il sindaco Rossi e la sua maggioranza stavano creando un problema inesistente, che ha rischiato di lasciare fuori molte famiglie assegnatarie legittime, salvo poi annunciarne la soluzione, fornita dallo scrivente con tanto di relazione ed atti allegati, con tanto di fanfara propagandistica e tagli di nastro! Della serie: loro se la suonano e loro se la cantano!!!
Evidentemente per il sindaco Rossi e la sua maggioranza arcobaleno l’importante è urlare contro la luna o annunciare qualsiasi cosa purché si annunci, non importa se poi la cosa si faccia o meno oppure come nella fattispecie si trasferiscano da oltre un mese 50 famiglie in alloggi senza servizi primari!
Massimiliano Oggiano
Capogruppo Fratelli d’Italia
Vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi
penso che la notizia delle 50 famiglie trasferite da oltre un mese negli alloggi comunali di via Torretta senza l’attivazione di alcuni servizi primari sia meglio inquadrabile quale fonte da organo di informazione e che diversa sarebbe l’accoglienza di intervento da parte del suddetto Consigliere nel caso di eventuale denuncia per danni erariali provocati nella circostanza evidenziata. Appaiono numerosissimi i casi di reato per danni erariali provocati nella gestione dell’Ente, ma non risulta (così sembra) alcuna concreta azione conseguenziale al riguardo, ritenendo, probabilmente a torto, la estraneità al caso delle cosiddette forze di opposizione presenti in Consiglio comunale.
Brindisi, 22/08/2021 Franco Leoci
Si è chiusa un’epoca scandalosa caro sig. Oggiano, guardi questo lato positivo, parco Bove rasa al suolo. Lasci perdere.