Ripartizione Urbanistica al collasso: il consigliere Oggiano chiede nuovamente una Commissione Consiliare Permanente

massimiliano oggiano

Oggetto: Ripartizione Urbanistica al collasso: richiesta urgente convocazione Commissione Consiliare Permanente Urbanisticacon la presenza degli operatori del comparto edile (Ordini professionali degli Architetti, Ingegneri, Geometri, associazioni di categoria interessate) per affrontare il momento di crisi del comparto  edilizio in caduta libera e con esso tutto l’indotto economico locale

Il 6 aprile c.a. avevo chiesto al Sindaco di Brindisi, che mi legge per conoscenza, una convocazione urgente della Commissione Capigruppo con all’ordine del giorno lo stallo ormai patologico in cui versa il settore Urbanistica del Comune di Brindisi chiedendo un suo un intervento autorevole, deciso, puntuale e coraggioso dal punto di vista politico-amministrativo nei confronti del settore in questione ritenendo la una situazione improcrastinabile che stava, come sta portando, al collasso il settore edilizio locale.E’ trascorso quasi un mese e mezzo da quella richiesta e nulla è successo! Le stesse criticità che denunciai in quella nota/richiesta sono addirittura peggiorate: l’organizzazione degli uffici continua a   penalizzare gli utenti (semplici cittadini) e gli operatori del settore (architetti, ingegneri, geometri imprese di costruzione/ristrutturazione edile), la deriva ideologica ed la pervicace e zelante impostazione concettuale e procedimentale dell’agire burocratico-amministrativo di chi dovrebbe avere la   responsabilità di risolvere i problemi degli utenti-operatori vari invece di vessarli e complicarli, sta continuando a  portare alla paralisi del comparto edilizio locale, già in crisi per una congiuntura economica nazionale non favorevole, da sempre volano e strumento moltiplicatore di sviluppo economico dell’indotto di riferimento.

Si continua a registrare ormai un sistematico e patologico atteggiamento dilatorio nel rilascio di pareri, autorizzazioni, concessioni od altro ancora condito da una pesantissima   farraginosità burocratica che di fatto sta continuando a  ritardare, per non dire ingessare,   l’apertura di nuovi cantieri, anche di piccola entità, con l’aggravante che quei pochi privati disposti ad investire in Città, scoraggiati da tale contesto non favorevole, continuano ad abbandonare  e spostare altrove  gli investimenti con gravi danni anche per il Comune di Brindisi che non introita gli oneri concessori e quant’altro previsto dalla normativa vigente.

Insomma nulla è successo da allora se non una replica alla mia nota/richiesta piccata, inconcludente e per alcuni versi irrispettosa dell’assessore all’Urbanistica Borri,  improntata più ad una difesa d’ufficio del settore di sua competenza, dettata più per convenzione e convenienza che per convinzione.

Alla luce di quanto esposto riformulo a Lei la richiesta  di una convocazione urgente della Commissione Consiliare Permanente Urbanistica con la presenza degli operatori del comparto edile (Ordini professionali degli Architetti, Ingegneri, Geometri, associazioni di categoria interessate) per affrontare il momento di crisi del comparto  edilizio in caduta libera e con esso tutto l’indotto economico locale, nella speranza che questa Amministrazione Comunale decida di affrontare una volta per tutte l’argomento in questione.

  Dott. Massimiliano Oggiano

Capo gruppo Fdi

Vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi

1 COMMENTO

  1. Cosa volete che risponda un sindaco con giunta di sinistra? La risposta è no. Non si deve fare niente. Sapete benissimo che i comunisti sono contrari alla cementificazione per principio figurarsi se lo fa un sindaco che non è neanche di Brindisi ed a detta da lui ambientalista. Brindisi non se lo merita, certo. Brindisi ed i brindisini dovrebbero liberarsi dalla schiavitù dell’amico che gli promette la luna e usare la materia grigia che la natura gli ha dato ma che raramente la usa.

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