Vittoria scaccia crisi per la Happy Casa Brindisi che nel match di mezzogiorno del Palapentassuglia supera la Umana Reyer Venezia per 75-63. Una vittoria che fa classifica ma soprattutto morale dopo la sconfitta e relativa eliminazione in settimana dalla Fiba Europe Cup che aveva lanciato un campanellino d’allarme in tutto l’ambiente. Frank Vitucci ritrova un Marquise Reed che firma 28 punti e 30 di valutazione ma il successo contro Venezia è frutto anche di alcune scelte tattiche durante il match con diverse difese a uomo ed a zona che hanno sparigliato le idee agli avversari. Inoltre nei minuti delicati del match lo staff biancoazzurro ha preferito un quintetto più dinamico e con Nick Perkins in panca. Nello starting five dei padroni di casa Bruno Mascolo preferito a Ky Bowman e con Andrea Mezzanotte che prende il posto dell’infortunato Etou.
Brindisi si porta avanti nel punteggio con i canestri di Reed costringendo coach De Raffaele a chiamare il primo time out dopo 5 minuti (7-2). Venezia sbaglia tanti tiri aperti (chiuderà il primo periodo con un laconico 3/13) e Brindisi ne approfitta per portarsi avanti sul + 9 (13-4) dopo un tiro di Burnell. Dalla panchina veneziana entrano Spissu, Moraschini e Willis ma l’inerzia rimane biancoblù ed il parziale si chiude sul 15-6 dopo il canestro di Tessitori. Nel secondo periodo è Freeman che spinge Venezia alla rimonta (14 punti per lui nel periodo) mentre Vitucci ordina una difesa a uomo alta già sulla rimessa. Le percentuali da 3 punti dei viaggianti sono decisamente migliori con Spissu che segna la tripla del 23-26 al 17imo. Freeman regala il primo vantaggio degli orogranata ad 1 minuto dall’intervallo lungo (28-29) prima che Mascolo con la stessa moneta fissa il tabellone sul 31-29. Dopo la pausa è Brindisi a partire meglio. Reed sembra ispirato e dopo 2 giri di lancette segna 2 triple ed un canestro in entrata (39-31). Il pubblico di casa entra in partita e lo stesso Reed segna il canestro del 43-35. La panchina veneta chiama un nuovo time out ed a questo punto è Granger che prova a scuotere la sua squadra. Mascolo e Bayehe reagiscono portando il punteggio sul 52-42 ma 5 punti finali dei reierini non permettono ai padroni di casa di scappare nel punteggio. Negli ultimi 10 minuti le squadre si affrontano provando ad alzare l’intensità difensiva schierando diverse soluzioni tattiche. Reed è “on fire” e regala al pubblico il contropiede del 65-51 a metà periodo ma è il solito Granger a tenere accesa la fiammella ospite della speranza. I pugliesi però rimangono concentrati sino alla fine gestendo il vantaggio accumulato. Riismaa dalla lunetta fissa il punteggio sul 75-63 per una vittoria meritata e con un atteggiamento tattico ed una gestione tecnica davvero meritoria. Con la vittoria contro Venezia la Happy Casa Brindisi sale ad 8 punti in classifica e si allontana dalle zone calde. Domenica prossima trasferta a Trieste, giocare con lo stesso piglio visto contro i giocatori dell’Umana può indicare la strada verso zone ancora migliori di classifica.
Happy Casa Brindisi – Umana Reyer Venezia 75-63 ( 17-6, 14-23, 21-18, 23-16)
Brindisi : Burnell 10, Reed 28, Bowman 2, Basta n.e., Mascolo 14, Bocevski n.e., Mezzanotte 0, Riismaa 8, Bayehe 6, Perkins 7, Dixson 0. All. Vitucci
Venezia : Spissu 9, Parks 7, Freeman 14, Sima 0, Moraschini 0, De Nicolao 0, Granger 16, Chillo 2, Brooks 0, Willis 2, Watt 7, Tessitori 6. All. De Raffaele
Arbitri : Begnis R.,Bartoli M, Quarta D.
Foto Studio Tasco
Dario Recchia
Quando i cambi vengono fatti senza tener presenti le gerarchie si può anche vincere…