“Puliamo le spiagge del Salento”: il progetto itinerante di “Sea Shepherd Puglia”

BRINDISI – Domenica 11 marzo dalle ore 10.30 alle ore 13.30 il progetto itinerante di Sea Shepherd Puglia, “Puliamo le spiagge del Salento”, in attività dal 2015,  approda anche quest’anno nella Riserva Marina di Torre Guaceto con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini del circondario ad aver cura e rispettare i loro litorali e fondali anche, e soprattutto, nei mesi invernali perché il nostro mare e la nostra terra si difendono ogni giorno.

L’evento, patrocinato dal Consorzio di Gestione della Riserva Marina, per il secondo anno consecutivo vanta la collaborazione del Salento Fun Park e il Centro di Equitazione e Riabilitazione Equestre, Acqua2o  di Mesagne; il Gruppo Sub Brindisi- “Ncilonauti” e il movimento NO AL CARBONE di Brindisi; con l’aggiunta, quest’anno, del Circolo ARCI Brindisi, dell’A.p.s. Il Giunco (Brindisi) e La Factory ARCI di San Pietro V.co.

Al termine della pulizia di spiaggia e fondali, per gentile concessione del Dr. Mario Tafaro, Presidente del Consorzio di Gestione della Riserva, e Alessandro Ciccolella, direttore del Consorzio, i partecipanti saranno invitati a visitare il Centro Recupero delle Tartarughe Marine “Luigi Cantoro”.

Consigliamo di munirsi di guanti e sacchi neri; i divers interessati all’iniziativa possono registrare la propria adesione scrivendo a puglia@seashepherd.it .

IMPORTANTE- Per l’accesso in Riserva è necessario inviare il numero delle targhe per richiederne l’autorizzazione ENTRO e NON OLTRE mercoledi 7 marzo al cell. 327 55 05 664.

Vi aspettiamo  al Centro Recupero delle Tartarughe Marine, Luigi Cantoro, in località Punta Penna Grossa  alle ore10,30.

Per ulteriori info:

Fabiana 327 55 05 664

Camilla 338 19 69 364

MEDIA DEPARTMENT SEA SHEPHERD ITALY: media@seashepherd.it

PER LA PUGLIA:

Responsabile Media Coordinamento: Fabiana Agnello – 327.5505664– tiffblu@gmail.com

Costituita nel 1977, Sea Shepherd è un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro la cui missione è fermare la distruzione dell’habitat naturale e il massacro delle specie selvatiche negli oceani del mondo intero al fine di conservare e proteggere l’ecosistema e le differenti specie. Sea Shepherd pratica la tattica dell’azione diretta per investigare, documentare, agire, mostrare al mondo e impedire le attività illegali in alto mare. Salvaguardando la delicata biodiversità degli ecosistemi oceanici, Sea Shepherd opera per assicurarne la sopravvivenza per le generazioni future. Il Capitano Paul Watson, fondatore dell’Organizzazione, è uno dei più importanti e rispettati leader nelle questioni ambientaliste. Sea Shepherd opera in alto mare con la sua flotta formata da 9 navi i cui nomi sono dedicati ai sostenitori che ne hanno reso possibile l’acquisizione. Sea Shepherd è impegnata su più fronti, sia in mare che a terra: dalla salvaguardia delle foche della Groenlandia, alla protezione dei delfini nella Baia di Taiji in Giappone. Da dodici anni l’Organizzazione è impegnata

nella più importante e difficile missione per la Vita dei nostri Oceani: salvare le balene dagli arpioni della flotta baleniera illegale giapponese. In 10 anni di campagne la “Flotta di Nettuno” ha salvato la vita di oltre 6000  balene.

 

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