Un gradito ritorno – un vero e proprio remake – nel panorama della ristorazione locale. E’ ormai imminente, infatti, l’apertura de “La Calendula”, un nome storico che riporta a galla la Brindisi di un tempo (fra la fine degli anni ’70, con la originaria denominazione “I Girasoli”, e gli inizi degli anni ’90) quando l’omonimo locale era il punto di riferimento e di ritrovo di personaggi di spicco della politica, dello spettacolo e dello sport a livello nazionale. Artisti come Peppino di Capri, Bobby Solo, Franco Califano e tanti altri erano quasi di casa presso l’attività gestita da Mimino Fiorini (con la moglie Lucia) e ogniqualvolta una squadra di serie A scendeva in Puglia in aereo per una gara di campionato aveva come tappa obbligata proprio “La Calendula”.
A distanza di un trentennio, quello storico binomio si ripropone, visto che l’amministratore della neo nata “La Calendula” è Davide Fiorini, il nipote del fondatore, che con la famiglia punta a rinverdire i fasti di un tempo, in ossequio ad un “dna” culinario che si trasmette di generazione in generazione (il padre di Davide, Alessandro, è un rinomato chef da decenni, premiato più volte tra le eccellenze del settore gastronomico).
Il battesimo ufficiale è previsto a breve e l’inaugurazione del locale (dislocato in via Ferrante Fornari, 19/21) sarà allietata dalla musica suonata e cantata da artisti locali. Si parte con una sala da un centinaio di posti, ma i gestori contano di aprirne al più presto un’altra con giardino.