BRINDISI – Si è tenuta questa mattina, in un gremito cinema multisala Andromeda di Brindisi, la cerimonia di consegna a tutte le scuole partecipanti degli attestati di partecipazione al concorso cinematografico amatoriale, organizzato dalla Questura di Brindisi, intitolato a Palmina Martinelli, una 14enne che fu bruciata viva a Fasano nel 1981, da due persone i cui nomi furono fatti dalla ragazzina in punto di morte, perchè non voleva prostituirsi.premio palmina martinelli andromeda 2

Gli sono stati consegnati a tutti gli studenti che hanno realizzato i cortometraggi sul tema della violenza sulle donne: 43 sono stati i cortometraggi e quasi 600 alunni che si sono improvvisati attori e, quindi, vittime e autori di reato, o registi, scenografi, coreografi.

“Si conclude – si legge in una nota della questura – con la consegna dell’attestato di partecipazione, un percorso che si spera sia riuscito a munire l’esercito degli studenti e, per effetto domino, chi gli è stato accanto, di quegli anticorpi necessari per riconoscere l’insorgere della malattia, la violenza di genere nelle sue varie manifestazioni, ai suoi primi campanelli di allarme ed innescare le difese immunitarie che ne impediscono il propagarsi ai danni di chi ne è il destinatario”.

Redazione

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