PIÙ TRENI SULLA LINEA BRINDISI-TARANTO. L’APPELLO DE “L’ISOLA CHE NON C’È” AI SINDACI DELLA DORSALE

L’investimento di 5 miliardi stanziati (al momento sulla carta) dal Governo nazionale per migliorare la direttrice ferroviaria Adriatica apporterà (con i 250 mln previsti) benefici anche alla linea Brindisi-Taranto, che nelle intenzioni del Ministero e di Rfi dovrà collegare i porti commerciali delle due città capoluogo.

Una occasione storica per questo territorio che siamo certi i sindaci delle città interessate sapranno cogliere a beneficio di uno sviluppo del trasporto più sostenibile dal punto di vista ambientale rispetto a quello attuale su gomma (più costoso e inquinante).

Ciò detto, facciamo appello a tutti i sindaci – di Mesagne, Latiano, Oria, Francavilla, Grottaglie che aderiscono alla Associazione “L’Isola che non c’è” (ma ci rivolgeremo anche ai sindaci di Brindisi e di Taranto, oltre che all’Assessore regionale e al presidente della Commissione regionale) affinché avviino una azione (trattativa?) sinergica, per cominciare con Rfi e il ministero, al fine di governare questa straordinaria occasione di sviluppo.

Iniziando con il chiedere al Governo quali sono gli obiettivi dell’intervento (incrementare il trasporto merci, le frequenze dei treni passeggeri, eliminare i passaggi a livello, che è pure un obiettivo importante?) e dunque alla Regione Puglia di finanziare il trasporto locale attraverso il “contratto di servizio”: se cioè vorrà continuare a investire sulla gomma (con tutti i problemi connessi) oppure cambiare marcia e richiedere a Trenitalia un incremento significativo delle corse ferroviarie su questa linea, drasticamente ridotte negli ultimi anni.

Chiediamo pertanto al presidente della Provincia #AntonioMatarrelli di farsi carico di questa iniziativa così da anticipare i programmi della Regione (che sta per approvare il nuovo contratto di servizio), convocando un incontro a breve su questo argomento strategico per il futuro. Ci troviamo in una fase storica, altre Regioni attraversate dalla linea Adriatica hanno formulato proposte di investimenti a beneficio dei territori.

La linea Taranto-Brindisi serve a collegare (oltre ai due capoluoghi) anche le città intermedie, vogliamo gestire direttamente noi tutti questa straordinaria occasione?
——

https://www.lefrecce.it/Channels.Website.WEB/#/search-results?handoff=true&referrer=www.google.it
—-
https://www.lefrecce.it/Channels.Website.WEB/#/search-results?handoff=true&referrer=www.google.it

Sull’orario ufficiale di Trenitalia compaiono 8 coppie di treni regionali al giorno. Più due intercity con una sola Fermata intermedia a Francavilla. Per una popolazione totale (provincia di Taranto+provincia di Brindisi) di circa 950 mila abitanti.

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO