PalaEventi: “The End”….

palazzetto

BRINDISI – Fine della storia per il “Palaeventi” a Brindisi. I cittadini dovranno rassegnarsi: per assistere a concerti, grandi eventi, grosse manifestazioni sportive, saranno ancora costretti a spostarsi – se va bene – al PalaFlorio di Bari, giusto per fare un esempio a noi vicino. Brindisi può aspettare, dunque. E probabilmente, aspetterà invano.

La Giunta Carluccio, infatti, ha deciso di utilizzare diversamente i due milioni di euro che erano ancora disponibili e che erano rivenienti dal mutuo contratto con un istituto finanziario e che, assieme agli altri due milioni rivenienti, invece, dal residuo sui mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti (già bloccati dal Commissario Castelli in fase di chiusura del  bilancio del 2016 e poi destinati dall’attuale Amministrazione alla manutenzione e ristrutturazione delle case popolari e delle strutture comunali), avrebbero consentito di realizzare un sogno agognato, ma ad oggi ‘negato’: quello, in contrada Masseriola, di un nuovo palasport, il cosiddetto “Palaeventi” che facesse da scenario non solo per eventi sportivi, ma anche culturali e congressuali. Ma oggi quelle risorse sono state destinate ad altro. Non ci sono più fondi.

Ed è davvero difficile credere alle parole che si leggono in quattro distinte delibere di Giunta che rimandano la realizzazione del Palaeventi al 2017 e che parlano della “volontà dell’Amministrazione comunale di rinviare la realizzazione dell’intervento di ampliamento del Palazzetto dello Sport ‘PalaPentassuglia’ nell’anno 2017, finanziandolo diversamente con capitale privato, così come si evince dall’approvato Programma delle Opere Pubbliche 2016/2018, lasciando, pertanto, inutilizzate le somme sopra specificate”.

Una cosa è certa: i due milioni di euro sui quattro iniziali rimasti disponibili saranno utilizzati nell’ordine per: 1. Lavori per la manutenzione di strade e marciapiedi per un importo complessivo di € 100mila euro (delibera n. 136); 2. Lavori per la manutenzione straordinaria di strade urbane – programmazione 2016-2018 per un importo complessivo di € 300mila euro (delibera n.135); 3. Lavori di messa in sicurezza aree disconnesse di viale San Giovanni Bosco per un importo complessivo di € 100mila euro (delibera n. 137); 4. Lavori di riattamento e messa in sicurezza del complesso Scolastico Crudomonte “Istituto Comprensivo Sant’Elia Commenda” – 1° Stralcio – per 300mila euro (delibera n. 140).

Per carità, si tratta di opere necessarie. Nulla da eccepire su questo. Ma la verità è che la città di Brindisi ha perso per ben due volte l’occasione di dotarsi di un Palaeventi: la prima quando è stata esclusa dal bando indetto dal Governo a favore della ristrutturazione e realizzazione di impianti sportivi situati nelle aree svantaggiate e periferiche delle città italiane (e per il quale il Governo Renzi aveva stanziato 100 milioni di Euro da spendere nell’arco del triennio 2015/2017), la seconda per una precisa volontà dell’Amministrazione di scegliere di fare altro.

Pamela Spinelli
Direttore responsabile

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