Colpo Gobbo: CHIU’ PILA PI TUTTI! – di Bastiancontrario

Hands reaching for Euro money flying in the air

Incredibile, ma si è avverato il sogno di molti divanisti e fancazzisti da retro bar. L’amaro far niente è stato edulcorato e corretto in dolce far niente “a credenza” dal governo più generoso che sia mai esistito in Italia. Un diluvio di soldi per …quasi tutti, un vero colpo d’azzardo (e speriamo non un bluff) perfettamente in linea con la denominazione “Rilancio”dell’ennesimo provvedimento (per fortuna questa volta in forma di decreto legge da sottoporre all’approvazione delle Camere). Conte, Gualtieri & C. hanno fatto i prodighi con denaro che non hanno, ma si sa, la nostra è la Patria della divina provvidenza. E così, almeno per qualche mese, mascherina-bavaglio ai portatori di rabbia, bonus bici, monopattino, baby sitter e badanti, vacanze e teatro. Reddito di emergenza, pacchi di spaghetti e mascherine, casse e semicasse integrazione, bonus Autonomi, sussidi. Una boccata d’aria a tempo pr chi è in difficoltà ma anche per chi è nato per esercitare l’arte di Galasso, ed è quindi abituato a mangiare, bere (aperitivi) e andare a spasso. Con ben 256 articoli sono state cucite altrettante toppe nelle fiancate della nave Italia che, a prescindere dal nocchiere, è sempre in gran tempesta, e da molti anni a questa parte. Chi ha governato in passato ha per anni nascosto la polvere sotto i tappeti, come le più furbe delle serve di una volta. Ma, alla fine, la polvere (i debiti) vengono fuori. Dubito che l’Europa ci rimetta i debiti come noi li rimettiamo eccetera. Ma non voglio qui parlare di economia, anche perché sino all’autunno abbiamo ossigeno. Vorrei invece osservare l’ingiustizia che si è perpetrata ai danni di una ben definita categoria di lavoratrici, di fatto escluse da ogni beneficio o bonus. Mi riferisco alle centinaia di migliaia di operatrici del sesso discriminate e ignorate da ogni provvedimento. In quest’Italia tutto sommato ancora piccolo borghese, bigotta e soprattutto ipocrita, il problema “Figlie scalze e smutandate del carnale soccorso” viene semplicemente ignorato. In una nazione dove tutto va a puttane, proprio le peripatetiche finiscono nel dimenticatoio. Non sono forse creature “invisibili” pure loro, cara signora Bellanova? E quando le regolarizziamo queste operose bocchedirosa che esercitano il c.d. mestiere più antico del mondo, a ristoro del benessere corporale di generazioni di maschi italici di ogni età, condizione sociale e possibilità economiche? (il lupanare è stata una…”location” ove è stata sempre vigente la più pura delle forme democratiche). Mi auguro che durante il dibattito parlamentare venga fuori l’esigenza di approvare un emendamento che contempli, per queste lavoratrici ,l’erogazione di bonus profilattici e strumenti da sexy shop (mascherine incluse, ma di altro tipo), bonus trucchi e lingerie, sostegno per affitto e pubblicità sui giornali. Più un contributo a fondo perduto per i mancati guadagni di sessanta giornate-nottate lavorative. Sono certo che le deputate e le senatrici di F.I, molto sensibili a questo tema e buone conoscitrici delle problematiche legate a questa categoria, si batteranno come lenonesse per aiutare le poverine, anche per omaggiare con questo nobile gesto il loro amato Patriarca di Arcore, storico generosissimo paladino di tutte le brave fanciulle pronte a partecipare con entusiasmo a ogni tipo di “cena elegante” e di “ballo in mascherina”. Per quanto riguarda le misure protettive da attuarsi nella fase due per le particolari prestazioni di queste sacerdotesse del libero piacere, il prode Conte potrà subito allestire una particolare task force, rinforzata da noti ed esperti puttanieri italici, al fine di studiare nel dettaglio le misure più opportune. Purtroppo in questo caso il distanziamento di un metro non è applicabile, però si potrebbe pensare ad una barriera di plexigass trasparente e flessibile, del tipo di quelle che saranno montata te sui tavoli da ristorante. Scusate se ora scendo nei particolari, un po’ .,. delicati: nel punto topico, il lenzuolone in plexigass morbido presenterà un orifizio circolare atto alla bisogna. Vi prego di non scandalizzarvi per questo particolare perché niente è nuovo sotto il sole: Nell’800 andava in voga una camicia da notte per signora in cui era praticato il medesimo buco. Di contorno compariva una scritta ricamata che diceva “ Non lo fo’ per piacer mio, ma per far piacere a Dio”. Comunque la pensiate, buona domenica mie cari amici di newspam!

Bastiancontrario

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