ON. DONZELLI A BRINDISI PER SOSTENERE PINO MARCHIONNA: “È ORA CHE ARRIVI IL CAMBIAMENTO IN CITTÀ”

«È ora che anche a Brindisi arrivi il cambiamento», così l’on. Giovanni Donzelli, responsabile nazionale per l’organizzazione di Fratelli d’Italia, giunto in città per sostenere il candidato sindaco Pino Marchionna. «A livello nazionale, con la stessa coalizione che si presenta in questa città – ha affermato Donzelli – stiamo portando avanti politiche di buonsenso. Stiamo riducendo le tasse nel mondo del lavoro, stiamo lavorando per aumentare occupazione». Infine, l’appello a votare per Marchionna: «Questo Comune merita un cambiamento. Spero che tu, Pino, farai tanto bene da essere molto criticato dalla sinistra, perché allora significherà che avrai fatto quello che serve ai cittadini e non quello che si aspetta chi, come Emiliano, ha gestito il potere per il potere sulle spalle dei pugliesi. Chiediamo il voto per modificare questa città, questa regione e continuare a cambiare l’Italia».
Marchionna, facendo il punto della situazione a una settimana dal voto, ha espresso soddisfazione per l’andamento della campagna elettorale: «Siamo a un ottimo punto della nostra battaglia. In questo momento credo che sia chiaramente percepita la nostra proposta politica, quella con la quale abbiamo aggredito questa campagna elettorale con serietà, puntualità e proposte precise sulle quali stiamo legittimamente creando un consenso molto vasto. Trovandoci a pochi giorni dal voto, sappiamo che dobbiamo essere bravi a dribblare le provocazioni. Siamo portatori di una proposta politico-amministrativa di grande cambiamento, visto l’ormai evidente fallimento storico registrato negli ultimi dieci anni dalle amministrazioni sostenute dal Pd. Adesso, per loro, è arrivato il momento dell’alleanza con il M5S: un’unione che, per la verità, non si riesce neppure a percepire nella sua esplicazione pratica. Stiamo girando ogni angolo di Brindisi -ha concluso Marchionna- e stiamo verificando lo stato comatoso nel quale è stata condotta da parte di amministrazioni immobili e ispirate da un miope integralismo ideologico, che prevede la “decrescita felice” come unico destino accettabile per questa città».
CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO