Oggiano: “Silenzio assordante su dotazione di un terminal passeggeri. Si porti discussione in Consiglio”

Riteniamo indispensabile ed improcrastinabile che il porto di Brindisi venga dotato di un terminal passeggeri al servizio del traffico da e per la Grecia e l’Albania oltre che per il traffico croceristico – afferma il capogruppo di FdI dott. Massimiliano Oggiano. Non è più accettabile lo scempio a cui assistiamo giornalmente, soprattutto nel periodo di maggior afflusso ovvero nel periodo estivo, nell’accogliere tali passeggeri senza offrire servizi degni di una Città che vive sull’economia portuale e che ha puntato tutto sullo sviluppo futuro  delle attività portuali – ribadisce Oggiano. Il Consiglio Comunale votò alla unanimità  l’8 aprile u.s. un odg con il quale si chiedeva all’AdSPMAM  di realizzare, con intervento prioritario, un teminal passeggeri capace di offrire servcizi di accoglienza di alto profilo qualitativo; successivamente nel Comitato di gestione dell’AdSPMAM del 30 aprile u.s. lo stesso dava mandato al rappresentante del Comune di Brindisi ing. Lonoce di istruire, sentiti il Comune di Brindisi e gli operatori portuali, il punto da portarsi in una prossima riunione circa l’opzione tra l’acquisto del terminal privato e il completamento dell’appalto del terminal Le Vele. Da allora sono passati oltre due mesi e l’argomento è caduto in un silenzio assordante con la complicità del Sindaco di Brindisi che avrebbe dovuto notiziare il Consiglio comunale/conferenza dei capigruppo su questa importante quanto determinante  vicenda per il futuro del porto di Brindisi che invece pare venga trattata o tenuta lontano dai riflettori e dagli organi politico-istituzionali e forse trattata in altri luoghi o stanze al di fuori delle Istituzioni democratiche. Per questo motivo con quest’odg vogliamo che la discussione venga portata all’interno del Consiglio Comunale (così come successo nel recente passato) e il Sindaco riferisca allo Stesso ed alla Città garantendo quella trasparenza e coinvolgimento  cui un’argomento così importante per lo sviluppo del porto di Brindisi necessita – conclude Oggiano.