BRINDISI – “Mensa e scuola: criticità e nuove prospettive“: questo il tema dell’incontro che si è tenuto lunedì 13 febbraio a Brindisi, presso l’auditorium dell’Istituto ‘Salvemini’. L’iniziativa era dedicata alla situazione delle mense scolastiche ed era organizzata da Katryn Fanizza, componente della Commissione Mensa e del Comitato Cittadino Mensa di Brindisi.

mensa

Questo il resoconto fatto dalla stessa Fanizza che anche la delegata scuola e mensa di Noi con Salvini: “Tengo a sottolineare l’importanza e l’assoluta tutela dei ‘piccoli cittadini, ovvero l’obiettivo principale della riunione dalla quale è emerso che si continua a non fare la differenziata nonostante la ditta appaltatrice (la Markas, ndr) si batta nel non fare il piatto di plastica per la frutta per evitare altro inquinamento. Non solo. Ad oggi, dopo circa due mesi, non abbiamo ancora visionato i verbali riguardanti i due ‘episodi’ verme Don Milani e muffa nelle orecchiette della ‘Livio Tempesta’ ed è per questo che il 2 febbraio scorso ho fatto una richiesta di accesso agli atti presso il Comune, registrata e protocollata; che il capitolato non viene rispettato nè nelle grammature nè nel fornire ad esempio olio ed aceto, pure previsti; che – cosa molto importante per il monitoraggio quotidiano ed un resoconto annuale – il Comune non ha mai fornito (anche questo previsto dal capitolato) ai componenti del comitato mensa una scheda di valutazione da me proposta in una precedente riunione, ma mai presa in considerazione e, quindi, mi chiedo se l’amministrazione abbia mai sanzionato l’azienda Markas per queste mancanze; che sono state licenziate due addette mensa presenti da più di 15 anni nelle nostre scuole accusandole di ‘sabotaggio’, senza alcuna prova (a giugno inizierà il processo) con la difesa dell’avvocato Carmela Lomartire; che il dirigente della suddetta azienda in presenza dei genitori aveva promesso un controllo quotidiano al centro cottura da parte di un loro dipendente mai arrivato (e sottolineo e ribadisco ad alta voce che il controllo deve essere fatto da un organo esterno e no dalla stessa azienda sarebbe alquanto ridicolo); che il capitolato è molto generico e nelle schede tecniche non riporta assolutamente la percentuale di prodotto biologico utilizzato ne la stessa provenienza (in varie occasioni una delle responsabili della ditta ha ribadito che essendo prodotti biologici a volte sembrano maturi); che l’Amministrazione è a conoscenza di varie inadempienze da me riportate alla presenza di altre mamme e sulle quali ci sono vari esposti agli Enti preposti ma il tutto è stato ‘omesso’; che c’è personale non facente parte dell’organico di gara d’appalto che svolge la mansione di addetto mensa nelle nostre scuole; che la stessa azienda ha consegnato e fatto consumare in un centro per ‘bambini speciali’ del formaggio scaduto e questa è responsabilità di chi porta avanti il centro cottura ossia il referente responsabile; che alla luce dei fatti sopracitati e per la mancanza di fiducia da parte di alcuni genitori la signora Mimiliana Farina che fa parte del “movimento cambiamo la mensa Brindisi-Mesagne” ha parlato della possibilità di portare nelle scuole il pasto da casa in seguito al dibattito emerso con la sentenza del Tar di Torino che, lo scorso settembre, ha riconosciuto  il diritto a portare il cibo da casa nelle scuole, previa presentazione di un’istanza al proprio dirigente.  Ora, oltre che come madre ma anche come responsabile mensa e scuola Movimento Noi Con Salvini, ci muoveremo legalmente anche grazie all’ausilio del Presidente dell ADOC Giuseppe Zippo e del suo ufficio legale (che ringrazio per la presenza e l’intervista avuta in riunione) un esposto alla procura.

zippo

Ringrazio infinitamente per la disponibilità e la sensibilità la preside Angela Citiolo per aver messo a disposizione l’Auditorium della scuola Salvemini. Un grazie per la presenza e l’intervento ad Ercole Saponaro segretario generale sindacato UGL. Grazie a tutti i genitori che quotidianamente partecipano al controllo e al buon andamento del servizio Nadia Fanigliulo per la collaborazione e Cristian Giaquinto. Ed il mio coordinatore provinciale Movimento Noi Con Salvini Paolo Taurino”.

Katrin Fanizza
Katrin Fanizza

LASCIA UN COMMENTO