CEGLIE MESSAPICA – Insalata greca, moussaka e bourdeto alla corfiota (nella fattispecie ali di razza alla paprika). Nella Med Cooking School di Ceglie Messapica ha fatto tappa Med Taste, odissea gastronomica, viaggio tra i sapori del Mediterraneo. Al timone di un’immaginaria imbarcazione culinaria, che percorre idealmente il tragitto che va da Venezia a Corfù, la chef greca Marina Beska, titolare della più antica taverna corfiota. L’idea porta la firma di Marco Polo System, gruppo europeo che ha il fine di recuperare il patrimonio culturale del Mediterraneo.

Per l’occasione, si sono improvvisati chef e hanno realizzato piatti tipici dell’isola dei Feaci alcuni rappresentanti di enti, istituzioni e associazioni del territorio provinciale e non solo, che hanno sostenuto il progetto, entità che solo legate tra loro dallo stesso filo conduttore: il mare e la valorizzazione delle culture italiana e greca.

Le altre tappe italiane del viaggio gastronomico culturale, che attraversa l’Egeo e lo Ionio, sono Palermo, Crotone, Cosenza.

E’strettissimo e risale alla notte dei tempi il rapporto che lega la Serenissima a Corfù, basti pensare che nell’isola greca, tra l’ex ghetto ebraico e la Fortezza Nuova, esiste un antico quartiere con evidenti tracce dell’influenza veneziana.

Insomma Med Taste, che prende vita come pilot action della rete dinamica internazionale di enti e associazioni European Silk Road, nata per valorizzare l’antica “Via della Seta”, è un’occasione per favorire l’incontro tra Grecia e Italia, tra mondo ellenico e Magna Grecia.

L’evento si è svolto a Ceglie Messapica su iniziativa di Alfredo Malcarne, Presidente della Camera di Commercio e di Assonautica Brindisi, e grazie all’ospitalità del Sindaco, Luigi Caroli, della chef Antonella Ricci e di Massimiliano Pennetta, che per l’occasione hanno aperto le porte della Med Cooking School.

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